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Cesenatico e il presepe galleggiante della Marineria

Sulle antiche imbarcazioni del Museo ogni anno va in scena la rappresentazione della Natività, con magnifiche sculture in legno e tela e luci dalle suggestioni uniche

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Courtesy of ©STFMIC/Wikipedia Creative Commons CC BY SA 4.0
Il suggestivo presepe della Marineria
Da 3 dicembre e fino all'8 gennaio il Porto Canale Leonardesco si veste di magia con il suggestivo spettacolo del presepe galleggiante, una tradizione ormai trentennale che trasporta la poetica scena della natività nel bel mezzo della vita di un borgo marinaro e di tutti i suoi abitanti.

LA TRADIZIONE Era il 1986 quando il magico presepe della Marinera di Cesenatico solcò per la prima volta le acque del Porto Canale Leonardesco, nel cuore della città. Qui, in una cornice di grande fascino e suggestione, Guerrino Gardini e gli artisti Tinin Mantegazza, Maurizio Bertoni e Mino Savadori allestirono la loro versione della scena della Natività collocandola nel borgo marinaro a bordo delle imbarcazioni storiche della Sezione Galleggiante del Museo della Marineria. Il presepe, dunque, non faceva rivivere soltanto il momento della nascita di Gesù Bambino ma riproduceva la vita della cittadina e delle famiglie di pescatori che, trasformate in magnifiche sculture, ondeggiavano sulle acque del canale illuminate dalle luci di Natale. Da allora il presepe galleggiante è diventato un appuntamento fisso, fino a trasformarsi in una delle tradizioni più poetiche di Cesenatico. Alla realizzazione della prima scultura, quella di San Giacomo, patrono di Cesenatico, è seguita quella degli altri personaggi e di tutte le bellissime figure che, nel corso del tempo, anno dopo anno, hanno continuato, e continuano tuttora, ad arricchire la scena di nuovi interpreti. Il borgo marinaro tradizionale rivive a bordo delle imbarcazioni, offrendo scene di vita quotidiana delle famiglie di pescatori. Ammirando il presepe si possono scorgere pescatori che salpano, che vendono il loro pescato, che rammendano reti, ma anche bambini, falegnami e musicisti. Un tripudio di colori e suggestioni creato dalla perfetta fusione tra le decine di sculture, le imbarcazioni illuminate e la splendida cornice del centro storico di Cesenatico.

LE CARATTERISTICHE A rendere così speciale questo presepe è il suo allestimento a bordo delle antiche imbarcazioni del Museo che fanno da palcoscenico di eccezione ai magnifici protagonisti scolpiti nel legno ed abbigliati con costumi in tela. Non fu semplice scegliere la tecnica migliore per realizzare le sculture. Era necessario utilizzare materiali leggeri che non appesantissero gli scafi ed abiti realistici che, allo stesso tempo, non volassero con il vento. Fu così che venne scelto il legno per volto ed arti che si andavano ad innestare su una struttura leggera e posabile che veniva, poi, ricoperta con costumi in tela spennellati di cera in modo che mantenessero l'effetto realistico dei drappeggi conferendo, però, rigidità e volume alla figura. I materiali erano, dunque, gli stessi impiegati per la costruzione delle imbarcazioni tradizionali: il legno, la tela, le cere che ammorbidivano il sartiame e persino i colori utilizzati per la tintura delle vele in modo da poter distinguere le differenti famiglie di marinai. Anche le luci sono quelle delle grandi occasioni. Sulle barche viene, infatti, installato un impianto di illuminazione che, una volta in funzione, dona un colpo d'occhio unico, specialmente quando si riflette nelle acque del canale assieme ai colori degli edifici che costeggiano le sue sponde.

IL TERRITORIO L'allestimento del presepe rappresenta un'occasione unica per concedersi una visita del centro storico di Cesenatico che fa da cornice d'eccezione alla rappresentazione della Natività. Il Porto Canale Leonardesco si trova, infatti, nel cuore della cittadina e, seguendo le sue sponde, oltre naturalmente al Museso della Marineria e al suo Antiquarium, è possibile imbattersi in altri affascinanti siti storici, come Casa Moretti, piazza Pisacane con il Monumento a Giuseppe Garibaldi, la vecchia Pescheria, e l'ampia piazza Ciceruacchio dove si può ancora scorgere il perimetro dell'antica Torre Pretoria, posta a protezione del porto. Da non perdere, inoltre, una passeggiata nella Piazzetta delle Conserve dove erano situate le costruzioni scavate nel terreno adibite alla conservazione del pesce sotto neve e ghiaccio.

GLI INDIRIZZI Tappa di immancabile di un viaggio a cesenatico sono certamente il Museo della Marineria e le sue differenti sezioni, da quella a terra a quella all'aria aperta sino all'Antiquarium e, naturalmente a quella galleggiante che nel periodo di Natale, si mostra nel suo massimo splendore con il presepe e le sue splendide luci.

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