La bella Caorle, comune in provincia di Venezia tra le foci dei fiumi Livenza e Lemene, uno dei Borghi storici marinari d'Italia insignito anche di Bandiera Blu e Spighe Verdi della FEE, offre numerosi spunti per un viaggio all’insegna dell’attività all’aria aperta. Da Ca’ Corniani a Vallevecchia, passando per il borgo storico, numerosi i percorsi che attraversano il territorio da intraprendere. All'insegna del turismo slow e dello sport, tra percorsi in bicicletta e a piedi, a cavallo e in canoa. Un territorio da vivere tutto l’anno, ma specialmente in autunno, quando le temperature miti conciliano pedalate e lunghe passeggiate immerse tra colori e profumi indimenticabili.
Scopri tante altre curiosità su Caorle su Turismo.it
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Cosa vedere a Caorle
Nel centro storico di Caorle, una delle località più conosciute del litorale, potrete ammirare case dalle facciate colorate, che ricordano quelle di alcune isole della laguna, nonché preziosi edifici storici. Il vicino Porto Peschereccio, dove ancor oggi si svolge il mercato del pesce, dona a Caorle ulteriore fascino. Meritano una sosta anche il Duomo e il caratteristico Campanile insieme al Santuario della Madonna dell’Angelo. Proseguendo fino alla foce del fiume Livenza, al di là del quale si trova Porto Santa Margherita, famosa per ospitare una delle darsene più grandi d’Europa, si trovano Lido Altanea, nuova zona residenziale immersa nella natura, e Duna Verde, detta anche “città giardino” per le sue particolari caratteristiche.
Ca' Corniani, 32 km di tracciato ciclopedonale
Nella laguna di Caorle, oasi naturalistica protetta e Sito di Interesse Comunitario, una delle più vaste dell’Alto Adriatico, vissero i primi abitanti di Caorle, famiglie di pescatori che abitavano i casoni, tipiche strutture in legno e canna palustre ancora oggi visitabili. Tra i numerosi itinerari ciclopedonali qui presenti, il territorio di Ca’ Corniani propone 32 km di tracciato ciclopedonale con vista mare, facilmente raggiungibile da Caorle e collegato al percorso GiraLivenza, alla scoperta di una delle più grandi aziende agricole d’Italia, tra boschi, edifici storici e vigneti.
Percorsi a piedi e a cavallo
In un contesto più urbano sorge invece la ciclabile illuminata che in circa 10 km collega Caorle a Duna Verde, passando per le località di Porto Santa Margherita e Altanea. Mentre nell’area litoranea bonificata di noto interesse ecologico di Vallevecchia, in località Brussa, si possono attraversare - sulle due ruote, a piedi o anche a cavallo - una zona agraria, la pineta, le dune e il litorale sabbioso. Questo territorio, riconosciuto Oasi Naturalistica, si estende per circa 900 ettari ed è delimitato sui quattro versanti da acque marine, lagunari e fluviali. Particolarmente adatta alle passeggiate a cavallo, infine, la zona di San Gaetano dove un paesaggio tipicamente campestre può offrire dalle prime luci dell’alba al tramonto una visione inedita del panorama caorlotto. Per gli appassionati di sport acquatici, la voga veneta e la canoa sono attività ideali per esplorare alcuni degli scorci più nascosti del bacino lagunare.
Altri sport da praticare a Caorle
Non finisce qui. Gli amanti delle attività en plein air possono divertirsi con beach volley e beach tennis, jogging sul bagnasciuga e nordic walking. Per non parlare poi dell’ampio ventaglio degli altri sport acquatici, come il kayak, il kytesurf, la vela e stand up paddle. Se volete qualcosa al chiuso, ci sono la palestra, lo stadio, la piscina e i campi da tennis. E come non menzionare due poli sportivi di grandissimo pregio: la darsena di Porto Santa Margherita, con 450 posti barca, e il Golf Club Pra’ delle Torri di Altanea, con un percorso di 18 buche.