I mongoli sono per loro natura nomadi abituati, quindi, a vivere in tende note con il nome di ger. Dal punto di vista religioso la Mongolia ha vissuto tempi difficili nei quali professare la propria religione significava essere deportati, solo a partire dagli anni '90, i mongoli professano la propria fede, buddista e non, in modo libero.
Il senso del rispetto che i locali nutrono verso il culto tibetano, traspare evidente in tutto ci che arte, musica, spettacolo, letteratura e danza che simboleggia, in modo innegabile, la loro spiritualit ed essenza nomade. Sono una popolazione ospitale, tranquilla e tollerante, che ama il silenzio, ispirata a un'educazione severa e a una profonda spiritualit, che li ha temprati a superare ogni ostacolo e ogni difficolt.