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Halloween ad Edimburgo

Cosa succede la notte di Halloween ad Edimburgo

Le atmosfere gotiche della città fanno da sfondo alle celebrazione per il Samhuinn Fire Festival

Greyfiars Kirkyard
©Visit Scotland
Edimbrugo, Greyfriars Kirkyard cimitero
Edimburgo ben si presta, grazie alla sua struttura urbanistica, ad esperioenze da brivido che celebrano Halloween, come passeggiate noir, eventi spettrali e scherzi. Le stradine oscure e medievali della Old Town e le antiche vie sotterranee sono location di apparizioni spaventose, complici la perenne nebbiolina che avvolge la città, i profili gotici delle chiese e le statue austere che osservano i visitatori dall’alto. La notte del 31 ottobre, che segna l’inizio del mistico Samhuinn, ovvero l’ Anno Nuovo per la tradizione celtica, la famosa Calton Hill, il punto più panoramico e popolare della città, si trasforma nel teatro perfetto per spettacoli di narrazioni e musiche. E' il Samhuinn Fire Festival pagano, che segnava la fine della stagione del raccolto, e molte delle usanze di Halloween derivano proprio da quest’antica cultura, anche in Scozia.

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Durante la notte dei morti gli spiriti dei defunti dell’anno precedente vengono a visitare per l’ultima volta i propri cari prima della partenza definitiva per l’altro mondo. E’ durante questa vicinanza tra terra dei vivi e terra dei morti che si muovono gli spiriti maligni per compiere scherzi e dispetti. E di conseguenza è nata la tradizione di mascherarsi per non farsi riconoscere dagli spettri malvagi. Anche Edimburgo, dunque, celebra ufficialmente la stagione invernale nella serata del 31 ottobre. Si inizia alle 20 con un’esibizione di fiaccole e suoni di tamburi, si continua con acrobazie, danze del fuoco e sfilate di maschere mentre, in contemporanea, è allestita anche la guerra tra le forze dell’estate e quelle dell’inverno, la battaglia tra luce e buio. Il Green Man, personaggio che identifica il verde dell’estate, lascia spazio all’Horned God, il Re dell’Inverno.

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Oltre a celebrare la tradizione del Samhuinn Fire Festival, Edimburgo si propone agli amanti di Halloween con i suoi cimiteri, che qui sono sempre aperti. Si può tranquillamente passeggiare tra lapidi distrutte spesso circondate da grate o catene, tra tombe coperte dall’erba, dal muschio o nascoste dagli alberti. Il Greyfriars Kirkyard ospita le spoglie di oltre 1200 persone torturate ed uccise nel 1679 che si opposero alla monarchia: anche Mackenzie il Sanguinario, colui che ne ordinò il massacro, si trova qui. Al cimitero di Canongate è invece sepolto Adam Smith, famoso economista. Non si può citare Halloween ad Edimburgo senza visitare il Castello, il luogo più emblematico anche per quel che riguarda i fantasmi. Il più famoso tra gli abitanti della fortezza è un suonatore di cornamusa. Leggenda narra che quando furono scoperti i tunnel che collegano il castello al Royal Mile, un suonatore di cornamusa scese per esplorarli, suonando lo strumento così da permettere a chi si trovava in superficie di capire dove fosse. A metà strada la musica cessò, e i soccorritori che scesero alla ricerca del suonatore non lo ritrovarono mai più. Ancora oggi si può sentire vibrare una certa musica nel castello o nelle strade appena sopra i tunnel. 
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