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Giardini Botanici: Orto Botanico di Ferrara

Ferrara, l'Orto Botanico voluto dal Papa

Istituito per volontà di Papa Clemente XIV è oggi un'istituzione dell'Università

Ninfee
©Ella Studio
Orto Botanico di Ferrara, ninfee
IL GIARDINO BOTANICO
Parte integrante del Dipartimento di Biologia ed Evoluzione dell’Università degli Studi di Ferrara, l’Orto botanico copre una superficie di 4.500 mq del giardino di Palazzo Turchi-Di Bagno ed ospita circa 2000 specie vegetali di cui circa 1300 nelle serre. L’area è di forma quasi rettangolare e la sua superficie è suddivisa in aiuole dal contorno irregolare. Il visitatore che entra percorre un lungo sentiero serpeggiante fra prati alberati e aiuole osservando tutti i vari settori espositivi. Le specie vegetali sono suddivise in quattro sezioni tematiche: Sistematica, Piante Utili, Giardini a tema, Flora protetta. Le serre, che comprendono un migliaio di specie provenienti sopratutto dalle regioni tropicali e subtropicali, sono distinte in un grande locale centrale non riscaldato, ovvero la serra fredda, e due laterali, aventi le funzioni di serra temperata e serra calda.

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LA STORIA
Istituito nel 1771 per volontà di Papa Clemente XIV a seguito dei nuovi statuti riformatori che consentirono all’Università di Ferrara di avere a tutti gli effetti l’Orto Botanico, in realtà già ai tempi degli Estensi in città si facevano parecchie ricerche botaniche. Durante il Rinascimento, vennero promossi ogni genere di studi, inclusi quelli botanici che a quell’epoca erano compresi tra le scienze mediche. Ciò favorì l’afflusso a Ferrara di medici cultori di botanica che avevano sicuramente luoghi adatti alla coltivazione delle specie di piante medicinali. Si arriva al 1772 per avere un catalogo comprendente 2800 taxa indigeni ed esotici. Tra l’Ottocento e i primi del Novecento l’Orto cambia di locazione fino a quando, nel 1925, venne riportato nella sede originaria dove rimase fino al 1963, anno in cui fu trasferito nel cinquecentesco Palazzo Turchi-Di Bagno. Ogni anno viene pubblicato un Index Seminum, catalogo dei semi e delle spore che l'Orto Botanico di Ferrara ogni anno mette a disposizione per lo scambio con oltre 250 istituzioni italiane e straniere.



COSA VEDERE
Un’importante attività che contraddistingue l’Orto Botanico di Ferrara è quella ostensiva, cioè la possibilità di osservare con la lente d’ingrandimento la struttura anatomica delle foglie e informarsi sull’andamento delle ricerche che si svolgono all’interno della struttura. Le piante sono qui raggruppate in "collezioni", sistemate in posizioni o strutture particolari con l’ausilio dei cartelli esplicativi in modo tale che le collezioni esposte al pubblico possano avere una funzione educativa oltre che ornamentale. Da novembre a marzo è possibile osservare all’aperto solo le collezioni di piante rustiche coltivate in piena terra per dodici mesi all’anno, mentre le piante delicate rimangono protette all’interno delle serre. Da aprile a ottobre, molte delle piante conservate in serra vengono portate all’esterno e sistemate in appositi spazi oppure su strutture fisse o mobili organizzate per accogliere le collezioni di piante esotiche. Attualmente le collezioni dell'Orto Botanico di Ferrara sono suddivise nelle 4 sezioni tematiche e 30 settori. Le piante presenti nella Sezione Sistematica sono ordinate secondo un criterio sistematico, in accordo con le classificazioni più recenti, e comprende settori come Briofite e Pteridofite, Gimnosperme, Latifoglie, Dicotiledoni primitive, Monocotiledoni, Dicotiledoni evolute. La Sezione Giardini a tema è occupata da piante prevalentemente ornamentali organizzate in piccoli giardini a tema la cui finalità è principalmente estetico-divulgativa. Quella delle Piante Utili ospita piante suddivise in base al criterio dell’utilità per l’uomo. La sezione comprende i settori: Giardino frutteto, Piante industriali, Piante aromatiche, Piante medicinali. Ci sono poi la Sezione Flora Protetta, che raccoglie piante protette della flora italiana originarie, in gran parte, del territorio ferrarese, e la Sezione Piante Esotiche, con piante in vaso o in paniere. 

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