Il Museo Civico di Bagnacavallo prosegue la sua indagine sui più importanti artisti internazionali che hanno saputo esprimere massimamente la loro grandezza attraverso l'incisione con la mostra Albrecht Dürer. Il Privilegio dell'inquietudine. Considerato il "padre nobile" del pensiero grafico, Dürer ha, infatti, saputo innalzare il disegno e l'incisione ad espressione artistica non più ancella della pittura, ma pienamente libera e autonoma. Genio inquieto e talento dell'arte nordica Dürer venne fatalmente attratto dall'arte rinascimentale italiana a cui applicò una spasmodica ricerca teorica e scientifica. Per Dürer l'arte incisoria fu il mezzo ideale per trasmettere una nuova iconografia, sacra o profana, un modo modernissimo per dialogare con il proprio tempo, con la contemporaneità di quel Rinascimento che era caratterizzato dall'avventura del sapere.
PERCHE' ANDARE
Curato da Diego Galizzi e Patrizia Foglia il percorso espositivo mette in scena oltre 120 opere grafiche provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private italiane. La mostra si pone come un invito ad incontrare le diverse anime di Dürer, sia come uomo che come artista. La critica lo ha definito ora un umanista, ora un gotico, ora un artigiano ora un teorico; la verità è che non è possibile separare le sue singole anime, era tutto questo insieme. Egli aveva in sé l'eterna contraddizione che contraddistingue i più grandi artisti. Tra i più noti capolavori dell'artista presenti in mostra segnaliamo il ciclo dell'Apocalisse, il Sant'Eustachio, il San Girolamo nello studio e il Cavaliere, la Morte e il Diavolo.
DA NON PERDERE
Punto focale della mostra è l'enigmatico capolavoro "Melanconia". Si tratta infatti di un'opera pregna di intellettualismo fin quasi all'esoterismo, che cela un vero e proprio autoritratto spirituale dell'artista, giunto alla melanconica presa di coscienza che un approccio razionale all'arte e al mondo non può che dare risposte insufficienti. Ricordiamo infine che dal 14 dicembre 2019 al 7 febbraio 2020 il museo ospiterà un eccezionale e attesissimo ritorno, quello della Madonna del Patrocinio di Albrecht Dürer. Vero e proprio capolavoro pittorico, questo olio su tavola ritorna nella sede dov'era stato custodito fino al 1969, ovvero nell'ex monastero delle suore Clarisse Cappuccine di Bagnacavallo, oggi il Museo Civico delle Cappuccine.
Albrecht Dürer. IL PRIVILEGIO DELL'INQUIETUDINE"
Fino al 19 gennaio 2020
Luogo: Bagnacavallo (RA), Museo Civico delle Cappuccine
Info: 0545/280911
www.museocivicobagnacavallo.it
