Cerca nel sito
MuSe, percorso, Trento

A Trento il Museo delle Scienze

Al Muse si racconta la storia della vita attraverso la metafora della montagna

MUSE
©Paolo Riolzi
Renzo Piano - Il MuSe di Trento
Nel quartiere delle Albere di Trento, ambizioso progetto di riqualificazione ambientale realizzato dall'archistar Renzo Piano dopo la dismissione della fabbrica trentina Michelin, ha sede il Museo delle Scienze di Trento. Inaugurato nel 2013 anche il MUSE è stato progettato dal celebre architetto italiano sulla base di un idea che nasce dalla ricerca di una giusta mediazione tra bisogno di flessibilità e risposta, precisa e coerente nelle forme, ai contenuti scientifici del progetto culturale. Le tecniche costruttive perseguono, dunque, la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico con un ampio e diversificato ricorso alle fonti rinnovabili e ai sistemi ad alta efficienza. Sono presenti pannelli fotovoltaici e sonde geotermiche che lavorano a supporto di un sistema di trigenerazione centralizzato per tutto il quartiere. Il carattere più evidente dell’edificio progettato da Renzo Piano è l’andamento delle coperture, che simulano le acclività dei versanti montani. Infatti, il percorso espositivo del Muse usa la metafora della montagna per raccontare la vita sulla Terra. Si inizia dalla cima: terrazza e piano 4 ci fanno incontrare sole e ghiaccio, per poi scendere ad approfondire le tematiche delle biodiversità, della sostenibilità, dell'evoluzione, fino al piano interrato e alla meraviglia della serra tropicale
 
Sullo sperone roccioso affacciato sul Lago di Garda i resti di un villaggio del I secolo a.C.
 
PERCHE' ANDARE 
 
Il percorso espositivo prende avvio dalla Terrazza che si affaccia sulla Valle dell'Adige permettendone una spettacolare vista a 360 gradi. Il quarto piano “ Alte Vette” vuole far conoscere gli elementi geologici e biologici dell’ambiente alpino. Si tratta di un immersione a tutto tondo nell’atmosfera montana. Una ricostruzione di un ambiente glacializzato permette al visitatore di riconoscere gli elementi che caratterizzano le dinamiche dei ghiacciai. Al terzo piano la galleria “Nel labirinto della biodiversità alpina” propone una discesa immaginata lungo un sentiero di montagna in cui si susseguono, fondendosi e creando interconnessioni reciproche, 26 ambienti diversi, arricchiti da 2 acquari. Reperti naturali, animali tassidermizzati e repliche, documentari e video diary,exhibit interattivi e giochi multimediali permetteranno di approfondire gli adattamenti legati alla sopravvivenza in ambienti che cambiano drasticamente con l’alternarsi delle stagioni e di comprendere i fenomeni fisici che vi stanno alla base.



 
Il secondo piano è invece dedicato alla Geologia, in particolare agli eventi geologici che hanno portato alla creazione delle Dolomiti, allo sfruttamento delle risorse del sottosuolo e ai disastri ambientali. Al primo piano si entra invece nel mondo della preistoria. I principali ritrovamenti locali custoditi al Museo delle Scienze sono esposti in vetrine che illustrano le principali fasi dell’evoluzione culturale, economica e sociale nella preistoria delle Alpi. Il piano terra è dedicato ai bambini con lo spazio Maxi Ooh! un ambiente aperto ad esperienze di stupore, scoperta, conoscenza. Al piano -1 è invece possibile ripercorrere tutto il viaggio della vita sul nostro pianeta dai dinosauri alla scoperta del  DNA fino alla sierra tropicale. 
 
A Rovereto in un unico percorso museale le avanguardie e il recupero della tradizione 
 
DA NON PERDERE
 
Ricordiamo che anche il MUSE è entrato recentemente tra i “Water Museums” del mondo (WAMU-NET), la rete di istituzioni museali chiamate a promuovere e supportare nuove visioni e approcci relativi a usi idrici più sostenibili in linea con le attività delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e le attività UNESCO-IHP. Si tratta di un network globale che attualmente riunisce una cinquantina di enti da 28 Paesi diversi, con un potenziale pubblico di oltre 12 milioni di visitatori l’anno, nato per far emergere una nuova civiltà idrica, attuando azioni urgenti per riparare il nostro rapporto deteriorato con l'elemento liquido più prezioso e la fonte di tutta la vita.

 
MuSe – Museo delle Scienze
Trento, Via Roberto da Sanseverino
Info: 0461 270 311
Sito: www.muse.it
 
 
Saperne di più su LA MOSTRA DEL GIORNO
Correlati per regione Trentino - Alto Adige
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati