PERCHÉ SE NE PARLA
Durante alcuni lavori di archeologia preventiva su un sito destinato a diventare zona industriale è stata fatta una scoperta clamorosa. A Nogarole Rocca, in provincia di Verona, è tornata alla luce una vasta necropoli, con ogni probabilità una delle più importanti del nord Italia fino ad oggi trovate. Importante perché vasta, ma anche molto ricca di resti. Al momento si ipotizza sia stata utilizzata in modo continuativo tra l’epoca Campaniforme e l’età del Bronzo.
PERCHÉ ANDARE
Quella della necropoli è una zona di campagna di limitato interesse turistico, immersa nella pianura padana dove l’industria si interseca con l’agricoltura, e a due passi dalla poco pittoresca autostrada. Ma il paese stesso, di circa 3600 abitanti, prende il nome dalla sua attrazione principale, ovvero la Rocca del XIV secolo voluta da Giacomo dal Verme, condottiero degli Scaligeri, per difendere il feudo. Il paese si trova tuttavia in una posizione privilegiata per visitare due delle città più belle del nord Italia, Verona e Mantova.
DA NON PERDERE
Il Parco del Mincio si trova a poche decine di chilometri da Nogarole Rocca. L’area naturale protetta è una spettacolare destinazione per il turismo naturalistico, posta tra le confluenze del Mincio, il Po, del Lago d Garda. Acqua e vegetazione si abbracciano diventando l’habitat ideale per una pittoresca aviofauna, un vero eden per uccelli.
PERCHÉ NON ANDARE
Per visitare la necropoli, se mai sarà possibile, ci vorranno ancora diversi mesi, forse anni. Mentre per visitare il Parco del Mincio difficilmente sceglierete di alloggiare a Nogarole Rocca visto che le strutture ricettive in loco sono a disposizione.
COSA NON COMPRARE
Non crediamo esistano souvenir di Nogarole Rocca, il problema di spendere troppo non si pone.
