PERCHE’ SE NE PARLA
4.500 anni fa nell’area che oggi corrisponde all’Ucraina e più precisamente lungo il bacino del Dnestr vivevano popolazioni dedite alla pastorizia e al nomadismo. Di loro infatti non sono state trovate tracce consistenti di insediamenti, ma diverse tombe. Quello che però ha stupito gli archeologi che si sono trovati di fronte ai resti di una donna dell’epoca, è che le sue ossa erano decorate. Decorate con pattern precisi, geometrici, realizzati con una sorta di inchiostro proveniente dal carbone. E’ la prima volta in assoluto che avviene una simile scoperta, che probabilmente testimonia il fatto che la donna era un membro molto importante della comunità. Speciale.
PERCHE’ ANDARE
In pratica, suppongono gli archeologi, la donna è stata sepolta e quindi riesumata dopo diversi anni, quando il suo corpo aveva lasciato posto allo scheletro. Le ossa sarebbero state tolte dal sepolcro, dipinte e decorate, e quindi riposizionate in perfetto ordine. Una pratica metodica, che testimonia la speciale cura che la popolazione locale aveva nei suoi confronti. Ma trattandosi di tribù per lo più, e di nomadi, rimane un mistero se gli stessi membri della sua comunità siano tornati a decorarla, o se altri lo abbiano fatto per ragioni a noi ignote.
DA NON PERDERE
Insomma, la storia è assolutamente affascinante, e non manca di innescare la fantasia su possibili spiegazioni più o meno fantasiose. Tuttavia le ossa non sono ancora in esposizione in alcun museo perché in corso di analisi, quindi nel frattempo recarsi in Ucraina, nella zona di Porhoy dove sono state ritrovate, si può rivelare una scelta azzeccata se volete trascorrere qualche giorno in un luogo naturalistico per nulla turistico, assolutamente autentico.
PERCHE’ NON ANDARE
La campagna Ucraina non è certo una meta di vacanze particolarmente ambita, e una ragione ci sarà. Sicuramente è rilassante, ma il confine con la noia è molto sottile, e le attrazioni (senza offesa) non abbondano.
COSA NON COMPRARE
L’artigianato ucraino è piuttosto ricco, e va dalle ceramiche ai tessuti. Evitate l’oggettistica dozzinale se potete acquistare qualcosa di locale e fatto a mano.