Un weekend all’insegna del gusto e delle tipicità lombarde quello che prende il via a Lonato del Garda – in provincia di Brescia. Inauguarata in piazza Martiri della Libertà, la 58^ Fiera regionale agricola, artigianale e commerciale si appresta a essere protagonista indiscussa degli eventi della tradizione gardesana.
Lonato sorge in un’ampia zona morenica sulla sponda sud-ovest del Lago di Garda in una splendida posizione che domina il lago e la pianura bresciana. “Lonato” ha origini e provenienza linguistica del toponimo incerte, ma sembra sicuro il riferimento alle paludi che dovevano circondare l’abitato in passato. Si indicherebbe in questo modo, nel nome della città, un abitato in mezzo alle "lone", cioè le paludi.
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Oggi chi visita la cittadina può ancora trovare interessanti tracce della storia locale in un suggestivo sfondo: dalla maschia bellezza della torre cinquecentesca che sfida nel cielo la cupola della Basilica Minore di San Giovanni Battista - scrigno di tesori pittorici e della mirabile cupola realizzata dal Soratini - alle merlature della Rocca Viscontea, dalle quali si gode una splendida vista sul lago. Da vedere il complesso monumentale della Fondazione Ugo da Como con gli arredi originali d’epoca, la ricchissima biblioteca, il pregiato museo ornitologico, pregievoli scorci medievali e nei dintorni, le vestigie romane delle Fornaci, il sito archeologico di Polada, le chiese di primitiva bellezza come San Zeno e San Cipriano e l’Abbazia benedettina di Maguzzano, l’elegante sala del settecentesco Palazzo Municipale con il dipinto “Pala del Celesti” eseguito da Andrea celesti (1637-1712).
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La Fiera offre l’opportunità di godere del Mercato contadino promosso dal Consorzio agrituristico mantovano. Tra mostre vintage dedicate ai nonni del paese o quelle sugli attrezzi agricoli, in programma ci sono anche esposizioni di motocicli d’epoca e il raduno storico (sabato) delle Alfa Romeo Giulia. Durante la tre giorni spazio alle gare gastronomiche «El salam pö bù de Lunà» e «El chisöl de la me nóna» o alla degustazione da guinness del risotto con «Òs de Stòmech» cucinato dagli Alpini.
La manifestazione ispirata alla tradizione agricola e alla ricorrenza di Sant’Antonio Abate tornerà ad affollare strade, piazze e palazzetti di Lonato del Garda, concludendosi proprio nella domenica di Sant’Antonio, ispiratore dell’evento e protettore degli animali e delle campagne. Degustazioni gratuite, gare gastronomiche, momenti legati alla cultura e alle tradizioni d’altri tempi, presentazioni di libri, mostre ed esposizioni, rievocazioni storiche, esibizioni cinofile, artisti di strada, visite guidate ai principali monumenti cittadini, eventi musicali e teatrali, animazione e luna park per i più piccoli, esposizione di mezzi d’epoca e tanto altro ancora nel lungo fine settimana di metà gennaio.
La fiera si concluderà in musica domenica 17 gennaio con il concerto dell’ensemble di chitarre della Scuola di Musica “Paolo Chimeri” nella Sala Celesti del municipio, alle 18, cui seguirà il concerto del Coro Arcangelo da Lonato alle 19.30, in basilica. Sono dieci i ristoranti del circuito Töt Porsèl, che proporranno menu a base di carne suina fino all’11 febbraio.
comune.lonato.bs.it
