Il Kiwi Latina IGP si riferisce al frutto allo stato fresco ottenuto dalla specie botanica Actinidia deliciosa varietà Hayward. Questo frutto presenta caratteristiche organolettiche che lo rendono un prodotto d'eccellenza, tanto da rappresentare un forte traino per l'economia locale e nazionale, e da rendere l'Italia uno tra i primi produttori di kiwi a livello mondiale. La tipicità del Kiwi Latina IGP deriva dalla combinazione di fattori quali il clima, temperato-umido privo quasi del tutto di gelate, e le caratteristiche del suolo sabbioso e ricco di minerali di origine vulcanica.
LA TRADIZIONE frutto originario della Cina, il kiwi arrivò in Italia solo negli anni '70 e la provincia di Latina è tra le prime zone italiane a ospitare impianti specializzati per la coltura dell'actinidia. In particolare nel Lazio è stato introdotto nel 1971 da Ottavio Cacioppo, che realizzò un impianto sperimentale a San Felice Circeo; così nel 1973 nacquero i primi impianti in provincia di Latina. Nel 1978 fu organizato a Torino il primo convegno sull’actinidia, nel corso del quale la zona dell’Agro pontino è stata menzionata come zona italiana particolarmente vocata alla produzione del kiwi.
Il kiwi di Latina presenta delle caratteristiche organolettiche che lo rendono un prodotto d'eccellenza, rappresenta un forte traino per l'economia locale e nazionale, tanto da rendere l'Italia uno tra i primi produttori di kiwi a livello mondiale
LA DENOMINAZIONE Nel 2004 ha ricevuto il riconoscimento a livello europeo di Indicazione Geografica Protetta
LE CARATTERISTICHE Il frutto è costituito da grosse bacche ovoidali dalla buccia di colore bruno chiaro con una sottile ma robusta epidermide e una fine peluria bruna. La polpa è di un intenso color verde smeraldo chiaro. I semi, piccoli e neri, sono disposti a raggera attorno al fulcro centrale del frutto.
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LA PRODUZIONE La produzione si estende in 24 Comuni, nella Provincia di Latina e di Roma. E' un frutto della specie botanica Actinidia deliciosa, cultivar Hayward, dalla forma cilindrica-ellissoidale, con buccia di colore bruno e polpa verde smeraldo. Il periodo di raccolta avviene tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre e si trova sul mercato fino a maggio. E’ commercializzato nelle categorie commerciali Extra (peso superiore a 90 g.) e Prima (peso superiore a 80 g.), sfuso o confezionato.
LA CULTURA Nel mese di dicembre si svolge la Sagra del kiwi, organizzata dal Consorzio I.G.P. Kiwi Latina e dall'Associazione S.O.I. Città della Frutta.
IN CUCINA Ricco di vitamina C e ottimo antiossidante, il frutto viene gereralmente consumato fresco, ad esempio come frutta da tavola o come ingrediente nelle macedonie, ma si presta bene anche per la preparazione di marmellate, confetture, dolci, gelati, succhi, sciroppi e liquori.
LA RICETTA Macedonia al kiwi di Latina. Macedonia preparata con rondelle di banana, fettine di kiwi di Latina, gherigli di noce e pezzettini di ananas. Il tutto irrorato e macerato con succo di limone e maraschino, guarnito con fiocchi di morbida panna montata e zucchero a velo. (chicucina.it)
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IL TERRITORIO Latina è una città davvero giovane. La sua fondazione infatti risale appena agli anni del fascismo, ed è stata voluta dal regime, a seguito dell'opera di bonifica dell'Agro Pontino. Nasce con il nome di Littoria, per quanto non abbia avuto molta fortuna durante la guerra, essendo stata obiettivo di pesanti bombardamenti, rinasce come centro industriale della parte meridionale del lazio. La città è un ottimo punto di partenza per escursioni nelle zone territoriali adiacenti, ma effettivamente non riserva moltissimo dal punto di vista turistico. (fonte arte.it). VISITA LATINA: VAI ALLA GUIDA
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