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Agriturismi biologici Basilicata La Garavina di Terranova di Pollino

Basilicata: La Garavina, gusto "verde" sul Pollino

La cucina tipica lucana e i sapori montani di una volta nell'agriturismo tra le gole del Parco Nazionale del Pollino 

Pollino, parco naturale, basilicata, calabria<br>
Wikimedia Commons
Parco Nazionale del Pollino
Il Parco Nazionale del Pollino, il più grande parco nazionale d’Italia incastonato tra Basilicata e Calabria, affascina per i prati verdi, pareti rocciose, sentieri, fiumare e foreste solcate da gole profonde tra cui le Gole della Garavina attraverso le quali poter passeggiare o praticare sport fino ad arrivare a masserie circondate da boschi e campi. 
 
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Da queste gole, che stupiscono per le loro pareti rocciose altissime, prende il nome il bioagriturismo a conduzione familiare La Garavina, situato in Contrada Casa del Conte. La struttura è stata ricavata da un casale di campagna tipico di queste terre, e dispone di una fattoria didattica all’interno dell’azienda. Un luogo dove il mondo urbano incontra quello rurale, dove viene valorizzato il mestiere dell’artigiano e la tradizione contadina. Un’occasione per scoprire come nascono i prodotti alimentari e come vivono gli animali.
 
 
A contatto con la natura incontaminata, questa zona del Parco del Pollino lucano, offre la magia e del canyoning, del torrentismo e del trekking di avvicinamento. La struttura è dotata di un‘equipe di tre guide ufficiali ed esclusive del Parco, le quali propongono escursioni in tutte le stagioni, ciaspolate in inverno,  canyonig in estate, trekking,  tour in fuoristrada, arrampicata sportiva e speleologia tutto l’anno. Ma non solo. Uno dei punti di forza del bioagriturismo è la cucina. A partire dai piatti tipici, preparati con prodotti biologici certificati Icea e dall’ Ente Parco Nazionale del Pollino. La Garavina pratica agricoltura biologica e produzione e trasformazione di piccoli frutti di bosco (more, lamponi, fragoline), confetture, ortaggi, grano tenero varietà carosella, patate rosse di montagna, salumi, pasta fresca, dolci, liquori, erbe officinali. 
 
 
More selvatiche, ciliegie, pere cotogne, ma anche sambuco e prugne selvatiche, vengono trasformate, con le ricette della tradizione lucana, in gustose e profumate confetture con la sola aggiunta di zucchero di canna biologico e cotte a fuoco lento, senza pectina. A 1400 metri di altezza, nel cuore del Parco, viene prodotto un eccelente miele millefiori protagonista di diversi concorsi tra cui Il BIOL MIEL di Mar del Plata nel 2011 (Argentina) classificandosi quarto su 50 mieli internazionali. E nel 2013 al BIOL MIEL di Bologna dove ha ricevuto la medaglia d’oro di alta qualità.
 
La Garavina organizza anche laboratori tra cui quello sulla preparazione del miele, sui frutti di bosco e le confetture. E i corsi su come preparare la pasta fresca, il percorso didattico sulle erbe officinali del Pollino, il laboratorio “Alla scoperta dell’orto”, e il “Mondo degli animali dell’azienda”.
 
lagaravina.it
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