LA LOCALITA’
Merano è celebre per gli spettacolari paesaggi circostanti, per l’ottima cucina, le terme e per le straordinarie ed infinte possibilità che abbracciano lo sport e il tempo libero. Il palazzo termale è l'emblema della vitalità belle époque della città, un contenitore di lusso che dal 1992 ospita il Wine Festival a cui partecipano appassionati di tutto il mondo. Inaugurato nel 1874, ristrutturato ed ampliato tra 1912 e 1914, è uno dei simboli cittadini ed uno dei capolavori in stile liberty più famosi di tutta l’area alpina. Ma è anche parte integrate del successo del prestigioso Merano WineFestival.
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IL PRODOTTO TIPICO
L'Alto Adige è una regione vinicola che vanta una ricca tradizione in fatto di enologia ed un’ottima reputazione soprattutto per i suoi pluripremiati vini bianchi. Lo stesso vale per la regione di Merano e dintorni, dove vengono prodotte varietà di fama internazionale tra cui Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon, Gewürztraminer, Riesling e Kerner. Ma Merano può vantare anche due vini rossi autoctoni: il Lagrein e la Schiava. Il primo dei due è un vino corposo, fruttato, dal colore scuro e ricco di tannini mentre il secondo ha un colore rosso rubino brillante e un aroma fruttato, un gusto leggero, morbido sul finale. Non mancano le varietà di Pinot Nero e Merlot di prima qualità.
L’EVENTO
Il Merano WineFestival è un palcoscenico di grande prestigio nel mondo del vino. Un percorso alla scoperta di gioielli enologici e gastronomici che ogni anno danno vita a The Official Selection e GourmetArena, centro della manifestazione meranese in cui viene presentata la selezione dei migliori prodotti premiati con The WineHunter Award Rosso, Gold e Platinum. Il Kurhaus, dall’ 8 al 12 novembre, viene trasformato da storico palazzo liberty in un luogo di condivisione per produttori di qualità, dove degustare i migliori vini italiani e stranieri. Tra le novità in programma per questa 28^ edizione ci sono Vino in Anfora WineHunter Area (23 vini), una nicchia che valorizza vini affinati nel modo più antico; Vino in Vulcano WineHunter Area (28 vini), uno spazio dedicato alle produzioni che rivelano l’intensa energia del territorio vulcanico da cui provengono; la WineHunter Area (330 vini), l’enoteca che offre in degustazione una selezione di vini premiati con The WineHunter Award; Wine International (83 produttori), un’area dedicata interamente ai vini provenienti dalle migliori aree vitivinicole del mondo e l’Union des Grands Crus de Bordeaux (13 produttori), ambito in cui storici Chateaux propongono in degustazione i loro prodotti più prestigiosi. Da non perdere le New Entries (47 produttori Nord, Centro, Sud e Isole), in Sala Czerny, in cui sfilano le cantine che partecipano per la prima volta a Merano WineFestival; Old Vintage Collections, l’appuntamento con le vecchie annate che presso i singoli banchi di assaggio delle aziende porta in rassegna bottiglie con almeno 10 anni di invecchiamento e, infine, Dulcis In Fundo (13 produttori) nel Pavillon des Fleurs.