Una capitale a misura di giovani

Sydney città bambina che si entusiasma alle idee nuove, allarte in ogni sua forma, a tutto ciò che esprime libertà. È la metropoli australiana più aperta ed eccentrica del paese, é soprattutto la più amata dai giovani che la vivono a tempo pieno ventiquattro ore su ventiquattro. Ma la gioventù che incontriamo a Sydney non è solo australiana, ha anche la faccia e il colore di tanti altri posti del mondo. Sì, perché la città negli ultimi anni é la meta di molti ragazzi in cerca di uno spazio dove raccontare le proprie idee creative. Ecco allora che Sydney si popola di pittori, scultori, designer, musicisti che si esprimono sapendo che il proprio lavoro, qui può trovare il sostegno di chi crede e investe nei giovani. Due passi al Glebe, la zona studentesca non lontana dalluniversità, bastano per farsi unidea dellattività artistica in fermento a Sydney. Nella strada centrale, Glebe Point Road, é un continuo susseguirsi di librerie, caffè letterari, gallerie e laboratori di artisti. Anche al di fuori da quello che possiamo definire il quartiere degli artisti, non mancano le occasioni per incontrare larte. Può succedere in un bar, dove magari il ragazzo che vi serve il caffè é lo stesso che ha realizzato le opere esposte nel locale. Sydney é loccasione, la possibilità di confrontarsi con le decine di persone che si incontrano in una notte brava a Kings Cross. Se fino a poco tempo fa la zona era considerata malfamata per la presenza di locali a luci rosse e sexy shop, oggi Kings Cross sta lentamente cambiando. Discoteche, pub e caffè alla moda sorti nel quartiere sono la meta dei giovani che vivono a Sydney. Ma non cé solo la notte per divertirsi. Di giorno, la meta dei ragazzi diventa Bondi Beach (vedi box). È la spiaggia più vicina alla città, animatissima e molto frequentata da chi fa sport, shopping o semplicemente cerca relax. Ogni estate ci sono un\'infinità di iniziative e feste sulla spiaggia, dalle gare di castelli di sabbia ai party notturni. E sono sempre i giovani a dare un volto nuovo a una vecchia realtà come quella del mercato. Per capire in che modo questo prende una forma nuova, é sufficiente girovagare per i Sydney Opera House Markets che si tengono ogni domenica nel cortile davanti l\'Opera. Il mercato é un mondo ed ogni bancarella é un Paese. Così accanto alla ragazza italiana che crea gioielli artigianali, cé lindiano che propone massaggi ayurvedici. Più in là una giovane inglese prepara tazze di tè e vende dolci cucinati secondo le ricette tradizionali del suo paese. Di fronte, una bancarella sembra essere la porta verso un mondo incantato, ci sono solo costumi da fata turchina. Per chi? Per i bambini di Sydney che si vestono in maschera anche se nessuna festa é in arrivo. Così per la città si incontrano bimbi che si sentono felici dentro il loro costume da principessa, da coniglio o da quello che hanno scelto di essere. E se la libertà di questi bambini é solo parte di quella che riescono a mantenere da adulti, allora la gente di Sydney può veramente insegnarci qualcosa.