Terremoto in Emilia: le iniziative solidali

La terra continua a tremare, altre scosse si sono registrate anche con epicentro al largo di Ravenna, e l’Emilia Romagna continua a non avere tregua. La fitta rete di solidarietà si è attivata sin dall’inizio di questa tragedia con le iniziative più diverse, anche se il metodo canonico, quello meno impegnativo e più pratico, rimane il classico sms solidale. Inviando un messaggino al 45500 o chiamando da rete fissa, infatti, vengono addebitati 2 euro destinati ad un fondo istituito per la tragica occasione dalla Protezione Civile e dalla Regione Emilia Romagna.

I DANNI DEL TERREMOTO IN EMILIA: LE FOTO


Il Gay Pride di Bologna, in programma l’8 giugno, ha organizzato diverse iniziative per raccogliere fondi da devolvere alle popolazioni terremotate, tra cui mercatini di prodotti agricoli delle zone devastate dal sisma, l’asta dei biglietti per le date italiane del tour di Madonna, la rinuncia alla parata dei carri allegorici per donare risorse, il party di finanziamento all’Arena Parco Nord: doveroso, dicono gli organizzatori, festeggiare in tono minore.

Gli incassi dei tre concerti tenuti da Laura Pausini all’Arena di Verona saranno totalmente devoluti alle popolazioni colpite dal terremoto, e per il grande concerto all’Ara di Bologna in programma il 25 giugno, la stessa cantante ha aderito per ora assieme a Zucchero, Guccini e Morandi. Concerto solidale anche per il Maestro Claudio Abbado domenica 10 giugno all’Auditorium Manzoni di Bologna: l’intero compenso del direttore d’orchestra, degli orchestrali e di tutti i cantanti sarà devoluto in beneficenza.

Dalla musica all’arte sabato 23 giugno a Venezia: con Art Night l’Università Ca' Foscari, ideatrice dell’evento, mira a coinvolgere i principali enti ed istituzioni culturali per raccogliere contributi da destinare al restauro degli edifici storico-artistici gravemente danneggiati dalle scosse sismiche. La sede centrale dell'ateneo, Palazzo Foscari, e la sede alle Zattere della Biblioteca di Servizio Didattico, metteranno a disposizione un apposito contenitore nel quale sarà possibile versare il proprio contributo.

Spostandosi in campo enogastronomico, l’Unione nazionale Pro Loco d’Italia (UNPLI) in collaborazione con Coldiretti Emilia Romagna, suggerisce di acquistare le forme di parmigiano provenienti dai caseifici danneggiati delle zone terremotate. E gli albergatori emiliani offrono la loro vicinanza mettendo a disposizione gratuitamente diverse strutture dove poter alloggiare in sicurezza. Tra gli altri gli albergatori di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata sono tutti uniti per contribuire all’emergenza.

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