Grazie alle proprie caratteristiche urbane ed architettoniche, il centro storico di Siena è una testimonianza del genio creativo dell’uomo, ed esprime concretamente la capacità artistica ed estetica umana. Inoltre l’originale esempio di civiltà figurativa, in architettura, pittura, scultura e urbanistica, ha determinato un’importante influenza culturale non soltanto nel territorio della Repubblica di Siena, ma anche in Italia ed Europa, in particolare tra il XIII e il XVII secolo. Ecco perché Siena è uno degli esempi più eccellenti di città medievale e rinascimentale italiana. E soprattutto ecco perché è entrata, con buon diritto, a fare parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco.
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Ha saputo conservare nel tempo le proprie caratteristiche, capolavoro di inventiva in quanto gli edifici sono stati disegnati per essere adattati alla struttura urbana. Particolare è anche la sua storia. Sembra infatti che visse il suo periodo migliore durante i turbolenti anni delle guerre con la vicina Firenze. E’ questa, infatti, l’epoca in cui numerosi artisti ebbero qui l’occasione di esprimere la propria arte e la città venne adornata da meravigliosi monumenti, come il Duomo, il Palazzo Pubblico e la Torre del Mangia. Piazza del Campo è la stessa dove si svolge il celebre Palio. Ricca di ristoranti e bar è celebre per la sua caratteristica forma trapezoidale, in discesa verso il centro, dove si trova la fonte Gaia, copia dell’opera quattrocentesca di Jacopo della Quercia. Tutt’intorno la piazza spiccano i monumentali edifici tra cui Palazzo Sansedoni ed il Palazzo Pubblico. L’altezza della Torre del Mangia, che risale agli anni Quaranta del XIV secolo di 102 metri, è pari a quella del campanile del Duomo a simboleggiare l'equilibrio raggiunto tra il potere divino e quello terreno. Ai piedi della torre sorge la Cappella di Piazza, un tabernacolo marmoreo con splendide sculture inserite nelle nicchie gotiche.
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Anche oltre a Piazza del Campo, però, è un tripudio di arte e architettura con il susseguirsi di chiese, tra cui San Domenico, San Francesco e Santa Maria dei Servi, e, ovviamente, lo spettacolare Duomo, uno dei maggiori esempi di stile romano gotico italiano. Realizzato intono al XII secolo ha una struttura a croce latina, una cupola, un campanile e la sua facciata è tutta in marmo bianco con alternanze rosso Siena e verde. Il suo interno custodisce preziose opere di Bernini, Donatello, Michelangelo e Pinturicchio.