Sul retro di un negozio di souvenir e oggettistica molto particolare che si trova nella celebre Sixth Street di Austin (il distretto del divertimento della città texana), si apre ai visitatori un luogo che si potrebbe definire eufemisticamente ‘inusuale’. SI tratta del Museum of the Weird, ovvero il museo delle stranezze, un luogo che raccoglie alcune delle ‘cose’ più strambe che l’uomo o la natura abbiano mai creato.
Fondato nel 2005, lo strano museo nacque quando i proprietari del Lucky Lizard Curios & Gifts decisero di esporre nel negozio le loro iguana: nel giro di poche settimane, divennero motivo di attrazione della più curiosa clientela. Ecco che ai proprietari venne l’idea di convertire una parte del negozio a galleria, un luogo che accogliesse ed esponesse ‘stranezze’. Cominciarono quindi a collezionare rarissimi artefatti, oggetti curiosi, animali dagli strani connotati (imbalsamati) e esseri a cavallo tra il reale e il mitologico (sirene, per esempio). Inoltre, arricchirono il percorso espositivo di memorabilia e statue di cera dei più famosi ‘freak’ mai esistiti.
Il Museum of the Weird si considera l’ultimo vero ‘dime museum’ degli Stati Uniti. Si tratta di luoghi che esponevano stranezze e curiosità, erano super economici e si ponevano come un’alternativa ai musei altisonanti della borghesia dell’800 e ‘900. Quello di Austin si pone quindi non solo come galleria dove ammirare bizzarri scherzi della natura e rarissimi artefatti umani, ma anche come ultimo baluardo di una tradizione popolare, che desidera condire di magia la vita quotidiana, non senza un brivido di macabre atmosfere. Cosa si vede di preciso al suo interno? Non si sa, bisogna andare e scoprirlo, altrimenti l’effetto sorpresa verrebbe guastato.