Racconta la storia del grande collezionismo americano assieme alla storia d'arte degli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento la mostra “Impressionismo e avanguardie” che fino al 2 settembre sarà visitabile nelle sale di Palazzo Reale a Milano. In mostra una selezione di 50 capolavori provenienti dal Philadelphia Museum of art. Curata da Jennifer Thompson, Matthew Affron e Stefano Zuffi la mostra è articolata in 9 sezioni.
Presenta i capolavori della grafica italiana del Novecento conservati nelle raccolte civiche e nelle collezioni di Intesa Sanpaolo la mostra “Novecento di Carta” che resterà visitabile al Castello Sforzesco fino al prossimo primo luglio. L'iniziativa che nasce nell’ambito del palinsesto culturale “Novecento Italiano” è l'occasione per mostrare al pubblico internazionale del Castello una selezione di lavori provenienti da un patrimonio straordinario, unico per qualità e varietà, e normalmente non visibile per ragioni conservative.
In occasione della Quaresima il Museo Diocesano Carlo Maria Martini ha inaugurato la mostra Gaetano Previati (1852-1920). La Passione. Curata da Nadia Righi e Micol Forti, organizzata in collaborazione con i Musei Vaticani, col patrocinio dell’Arcidiocesi di Milano e il contributo del Credito Valtellinese, la mostra presenta un nucleo di opere sacre di Gaetano Previati (1852-1920), maestro del divisionismo italiano..
La Pinacoteca Ambrosiana si arricchisce di un importante e unico patrimonio che non ha eguali presso nessun altro museo del mondo. L'istituzione milanese espone, infatti, 72 placche rituali hindu raffiguranti il divino guerriero Virabhadra, recentemente acquisite grazie alla donazione di Giuseppe Berger, Ambrogino d'oro nel 1969, la cui collezione è da considerarsi come la più grande al mondo di opere su questa divinità indiana. Virabhadra, cui fu dedicato lo splendido tempio di Lepakshi nel 1530, è proiezione di Siva, antichissima e complessa divinità che include in sé aspetti feroci e trasgressivi.