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Toscana folklore: Certaldo Mercantia 2014

Il borgo fa festa con gli artisti di strada

Le strade e le piazze di Certaldo esplodono di gioia e colori grazie a Mercantia, grande evento folkloristico dove sfilano mangiatori di fuoco, trampolieri e burattinai

Mercantia, street band<br>
©Mercantia
Certaldo street band durante Mercantia
Non è un caso se il comune di Certaldo, in provincia di Firenze, si fregia della Bandiera Arancione del Touring Club per la qualità turistico-ambientale: il borgo storico, conosciuto anche con il nome di Castello, è rimasto tale e quale a come era durante il Medioevo e alcuni studiosi attestano che sia stato la patria di Boccaccio. Conserva numerosi edifici di interesse storico artistico ed è chiuso da antiche mura su cui si aprono le porte di accesso: Porta Alberti, Porta al Sole e Porta al Rivellino. E’ caratterizzato dalle ripide vie e dalla funicolare che, partendo da piazza Boccaccio, arriva in tempi brevi nel centro storico, vero e proprio museo all’aperto. Ecco quindi che il visitatore rimane incantato nell’ammirare la sfilata di attrazioni in cui si distinguono il noto Palazzo Pretorio, le Logge del Mercato, le case torri ed interessanti chiese e palazzi, botteghe artigiane e ristorantini tipici dove poter gustare la cucina tipica toscana come l’Osteria La Saletta (Via Roma 4; www.osterialasaletta.com), ricavata in un ex retrobottega.

Palazzo Pretorio è il monumento più rappresentativo: si tratta della dimora dei Conti Alberti, risalente intorno alla fine del XII secolo sulle rovine di antiche case appartenute alla stessa famiglia. Oggi si possono visitare le prigioni, la sala delle udienze, l’archivio, la cappella e gli alloggi privati dei vicari, che sono rappresentati sulla facciata e all’interno del palazzo con stemmi facilmente riconoscibili. Tra le chiese principali quella dei Santi Jacopo e Filippo, in stile romanico, ospita al suo interno le spoglie di Beata Giulia Della Rena e del Boccaccio; la Chiesa di San Tommaso conserva il Crocifisso trecentesco oggetto di preghiera e di venerazione da parte della Beata Giulia e l’ex Chiesa dei Santi Tommaso e Prospero è la più antica del borgo.

Interessante è anche la ricostruzione della Casa del Boccaccio (la struttura originale fu distrutta dall’ultima guerra mondiale): fu acquistata dalla Marchesa Lenoni, amica del Leopardi, che fece restaurare l’edificio dopo che Lord Byron, di passaggio in visita a Certaldo, ne aveva lamentato lo stato d’incuria. Tutte le traduzioni del Decamerone, in tutte le edizioni e in tutte le lingue, sono raccolte qui insieme agli studi filologici e letterari.

Ancora più suggestioni si possono respirare a Certaldo tra il 16 e il 20 luglio in occasione di Mercantia- XXVII edizione del Festival Internazionale del Teatro di Strada, che prevede oltre 100 tra performance e spettacoli che comprendono teatro di strada, di prosa, danza, concerti, street band, mostre di arte contemporanea, lavorazioni dal vivo di artigianato artistico, mercato artigiano in quella che può essere a ben ragione definita come La Festa dei Miracoli, tema di ispirazione di questa edizione 2014.

Il festival esplode per le strade del Borgo Medievale di Certaldo Alta ma anche tra le vie della più moderna parte bassa. Le notti si infuocano sotto il cielo toscano nel vero senso della parola, in quanto si alternano trampolieri, burattinai, mangiatori di fuoco, uomini statua nella più grande manifestazione italiana di teatro di strada che regala atmosfere uniche, apprezzate da migliaia di visitatori che ogni anno accorrono sempre più numerosi per vivere un sogno, notti di magia piene e coinvolgenti che catapultano in un’altra era, in un mondo antico tutto da vivere.

Per continuare a vivere l’atmosfera del borgo l’Albergo Ristorante Il Castello (Via della Rena 6; www.albergoilcastello.it) dispone di camere situate al primo piano del Castello, dalle cui finestre si gode un’ampia veduta su Certaldo, San Gimignano e le colline toscane.
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