Scene da guerre stellari nei cieli di New York? Niente di tutto ciò. L’effetto ottico resta particolare, ma si tratta semplicemente del transito di Enterprise - il primo shuttle costruito dalla Nasa - davanti alla Statua della Libertà. Lo shuttle ha così completato il lungo viaggio che lo ha condotto verso la sua nuova ‘casa’ situata presso l'Intrepid Sea, Air & Space Museum di Manhattan. Viste le dimensioni e l’importanza del carico, l’operazione è stata ovviamente lunga e complessa. Protagonista di missioni che rimarranno nella storia degli Stati Uniti, Enterprise era stato portato - grazie ad un Boeing 747 - ad aprile a New York proveniente da Washington.
Una volta giunto nella Grande Mela, lo shuttle è stato quindi prelevato da un hangar del John Fitzgerald Kenney Airport e rimorchiato a Jersey City. Da lì, risalendo il fiume Hudson, l'Enterprise è giunto a Manhattan passando accanto a Ground Zero dove tra lo stupore dei turisti e dei passanti è finalmente stato sollevato da una gru e posizionato nel Museo. Il suo nome, come noto, è frutto di una dedica che la Nasa ha voluto fare alla famosa navicella della serie Star Trek che dal canto suo ha poi ricambiato denominando Space Shuttle Columbia una delle astronavi del film.
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