Sarà messo in vendita con
un'asta fissata per il 30 agosto, l'Hotel Metropol di Mosca, uno dei
pochissimi prerivoluzionari della città di cui rimane un vero
e proprio simbolo con le sue cinque stelle, settantadue suite,
trecentosessantadue camere, due ristoranti e una decina di sale da
banchetto che si estendono su un'area di quarantamila metri quadrati.
Il prezzo base di vendita dell'albergo, che si trova a due passi dal
Cremlino e di fronte al Bolshoi, è di duecentodiciassette
milioni di euro.
L'edificio, inaugurato nel 1901, ha
letteralmente attraversato il Novecento russo quasi da protagonista:
con la Rivoluzione d'ottobre diventa infatti la sede del comitato
esecutivo centrale (è qui che Lenin presiede il consiglio dei
commissari del popolo), prima che Stalin, negli anni Trenta, lo
trasformi nuovamente in Hotel di lusso. Chiuso per restauri dal 1986
(anno della perestrojka) al 1991 (poco prima del crollo dell'Urss),
ha quindi ospitato nel corso degli anni personaggi come Catherine Deneuve e Sharon Stone, Michael
Jackson ed Elton John, Gerard Depardieu e Harrison Ford, Barak Obama
e Marcello Mastroianni, rimanendo anche dopo la fine del comunismo
solo un miraggio per i semplici cittadini russi.