Dal deserto ai palazzi incantati

E’ lo stato di nord ovest ai confini con il Pakistan, occupato in gran parte dalla steppa e dal deserto del Thar: il Rajasthan rappresenta l’immagine più nota dell’India, con le donne dagli abiti colorati, elefanti, cammelli e città da sogno ricche di palazzi affascinanti come possono essere solo quelli della Terra dei Maharaja. Il Rajasthan è la regione turisticamente più battuta dal turismo, non adatta per chi è in cerca dell’India vera ma per chi si voglia accostare alla patria dei Rajput, i figli dei re che nel Medioevo erano valorosi guerrieri e intorno ai quali sono scaturiti miti e leggende, e dei Maharaja, i ricchi signori feudali le cui sfarzose regge sono state oggi trasformate in musei e alberghi di lusso.

E’ tutto un susseguirsi di sublimi lavorazioni dei marmi, intagli di pietre preziose incastonate sulle pareti e sui soffitti, giochi di specchi e di luci associati a mobilio pregiato con oggetti d’argento, d’oro e di pietre preziose a caratterizzare i palazzi di Jaipur, Bikaner, Jaisalmer, Jodhpur, Udaipur. Ci si acceda o meno a dorso di un elefante, si viene assaliti da uno stupore continuo, tanto ricchi sono ogni angolo scoperto, ogni stanza, ogni cortile. E non solo le lussuose dimore: anche templi, moschee, monumenti funerari e fortezze arroccate godono di una raffinata architettura, tanto che le atmosfere fiabesche che li avvolgono trasportano il visitatore in un romanzo tutto da vivere.

Fino ad aprile le giornate piacevolmente calde e assolate, con le temperature medie che si aggirano intorno ai 25° e le notti fresche che permettono ottimi sonni ristoratori: è dunque il periodo migliore per godere delle tante attrazioni del Rajasthan. E non mancano le occasioni promosse dai vari Tour Operator. Come l’originale itinerario di I Viaggi di Maurizio Levi, che nel proprio catalogo Deserti propone 12 giorni tra le più importanti località turistiche e il deserto del Thar, a conoscere le popolazioni tribali.

Si incomincia da Delhi per toccare Udaipur, una delle città più romantiche e suggestive dell’India, con i palazzi imbiancati di calce, le torri rastremate dei templi e le cupole del sontuoso palazzo reale; poi l’inaccessibile forte di Kumbalgarh sui monti Aravalli, protetto da sette possenti bastioni, e Ranakpur, il maggiore e il più bel complesso indiano di templi giainisti in marmo bianco, meta di pellegrini ma ignorato dai turisti in quanto ubicato in luogo suggestivo e isolato.

Dopo Jaisalmer, capoluogo del Thar, città medievale dall’impareggiabile architettura che svetta su una collina dal deserto come un miraggio, si raggiunge Jodhpur, la città blu dalle case cubiche dipinte, che possiede una delle maggiori e opulente residenze reali indiane, adagiata ai piedi dell’imprendibile forte di Meherangarh, enorme residenza dei principi rajputana oggi trasformato in panoramico museo. Le escursioni in fuoristrada nel Thar prevedono pernottamento in confortevole campo tendato fisso. Le quote da 2550 euro in doppia comprendono volo di linea Lufthansa da Milano e Roma, guida italiana e pernottamenti in hotel con pensione completa.

Mikrotour propone un tour di gruppo di 13 giorni/ 10 notti a partire da 1570 euro a persona con volo Qatar da Milano, Roma e Venezia e sistemazione in hotel 3 e 4 stelle con trattamento di mezza pensione. Si visitano Delhi ci si sposta ad Agra con la sosta per visitare il Mausoleo di Itmad-ud daula e il magnifico Taj Mahal. Le tappe successive sono Fatehpur Sikri, conosciuta come la Città Fantasma, Jaipur e forte Amber, Pushkar, adagiata sul lago omonimo, Chittorgarh, Udaipur, i templi di Ranakpur, Jodhpur, Jaisalmer, Bikaner e Mandawa.

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