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Yes I do! Sposarsi a New York

Sempre più italiani, etero e gay, scelgono la Grande Mela per convolare a nozze. Ecco come fare.

Coppia di sposi a New York Central Park
Sposarsi in un altro luogo del mondo rende il matrimonio una vacanza. Ci si può persino sposare e divorziare il giorno stesso, ma questo può succedere solo a Las Vegas, oppure lasciarsi inebriare dai riti caraibici, alle Barbados ad esempio, o in Jamaica. Ma sempre più in voga è il matrimonio nella City per eccellenza, New York. Sarà perchè è semplice ovviare a tutte le formalità del caso, ma sempre più italiani, famosi e non famosi, decidono di sposarsi a New York. Esistono persino le Italian Wedding Planners che realizzano facilmente i desideri delle coppie italiane che attraversano l’oceano. Chi pensa che sia soltanto una bizzarria senza valore legale, si sbaglia. Il matrimonio newyorkese è valido a tutti gli effetti anche in Italia al vostro rientro come marito e moglie.

Cosa spinge sempre più coppie a celebrare le nozze nella Grande Mela? Di sicuro, la cornice scenografica da ricordare per tutta la vita: un romantico gazebo sul bordo di un lago, nel bel mezzo di Central Park con la vista dei grattaciali in lontananza può far venire voglia a tutti gli innamorati in cerca di suggestioni speciali per il loro grande giorno. Ma c'è anche la versione più sobria e classica, negli austeri uffici del City Clerk, dove mettersi in fila e aspetterete il turno insieme a tanti newyorkesi e a persone provenienti da tutte le parti del mondo. Oppure si può scegliere di pronunciare il fatidico "Sì" in  cima all’Empire State Building o in uno dei saloni del mitico Plaza. Insomma, largo alla fantasia per il resto ci pensa Italian Wedding Planners, ovvero due ragazze italiane che vivono a New York e che sono diventate una comoda e semplice certezza per chi vuole celebrare le nozze nella Grande Mela.

Per quanto riguarda le spese, i costi sono competitivi rispetto al matrimonio all'italiana, non solo perché solitamente non si hanno invitati o comunque solo le persone più care, ma anche e soprattutto, perché si eliminano tutta una serie di incombenze e di costi accessori legati al matrimonio tradizionale. Dopo il matrimonio a New York, inoltre, si è già in luna di miele, quindi si possono evitare altre spese per la honeymoon. Inoltre a New York il matrimonio è davvero per tutti: etero, gay, lesbiche, qui non c'è alcuna differenza. Se in Italia i matrimoni gay non sono riconosciuti, a New York l’amore è uno solo e le coppie omosessuali possono legalizzare la loro unione e sposare il proprio compagno o la propria compagna dello stesso sesso. Maggiori informazioni: www.nyc-site.com/sposarsi-a-new-york

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