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Pesariis, il paese degli orologi

Alla ricerca del tempo perduto nel piccolo borgo friulano dove gli orologi sono una vera ossessione. Tra botteghe artigiane e sapori della Val Pesarina.

Orologio del Museo di Pesariis
Non si fa fatica a comprendere la vocazione artigianale di Pesariis non appena si mette piede sull’acciottolato suolo storico che, visto dall’alto, ricorda vagamente la sagoma di una donna che indossa un lungo cappello di paglia. I contorni del viso di questa donna sono marcati dai segni del tempo ma non è una metafora a cui ci riferiamo: meridiane e orologi di ogni tipo costellano il percorso passeggiando tra viuzze e piazze di questo piccolo borgo della valle che collega la Carnia con il Cadore, nella frazione di Prato Carnico, provincia di Udine. Da un orologio calendario perpetuo gigante all’orologio ad acqua a turbina, passando per l’orologio dei pianeti, quello a scacchiera, a vasche d’acqua, a palette giganti fino all’orologio planisfero e notturnale, il periplo della passeggiata nel cuore di Pesariis è letteralmente scandito dal tempo. D’altronde siamo nel borgo dove fin dagli inizi del XVIII secolo si producono orologi, stando alle documentazioni che tramandano le tappe di una tradizione davvero prospera che tutt’oggi è molto viva nei Pesarini.

Il percorso monumentale costellato di 12 orologi giganti non è che il tributo della città a questa sua arte d’elezione di cui è possibile farsi un’idea all’interno del Museo dell'Orologeria dove è custodita e aperta alle visite una collezione di orologi rappresentativi della produzione di tre secoli, dalla fine del Seicento ai giorni nostri. Inizialmente realizzati per uso domestico, è a partire dal 1725 che gli orologi divennero oggetto di lavorazione a livello industriale, essendo destinati a torri civiche e campanarie. L’esposizione del museo segue un criterio cronologico nella suddivisione dei due livelli che distingue la prima produzione settecentesca (orologi a pendolo e tutta l'evoluzione degli orologi da campanile meccanici) da quella più recente dove trovano collocazione la serie dei "marcatempo" e degli orologi a scatto di cifre (a lettura diretta).

A proposito di tempo, in questo paesino le ore sembrano scorrere davvero lente, in perfetta sintonia con i ritmi slow che i borghi autentici d’Italia (di cui anche Pesariis fa parte) fanno propri. Allora perché non fermarsi nella Bottega del Tempo la cui insegna con raffigurato l’Uroburo (il Re Serpente che si morde la coda a simboleggiare la ciclicità del tempo e il continuo rinnovamento dell’esistenza) invoglia a fermarsi e curiosare. Aperta nell’ex-latteria del paese e recentemente rinnovata dall'Amministrazione Frazionale, questa bottega dal fascino antico e dall’odor di legna e canapa, produce e vende oggetti ricavati da una grande “perdita” del tempo, quello donato dagli artigiani al loro prodotto finale: bambole di pezza, giocattoli in legno, scodelle di argilla con dipinti rifiniti, cassapanche intarsiate, tutto rigorosamente fatto a mano. Si respira aria di foreste e di cerimonie agresti, e viene voglia di lasciare il segno del proprio passaggio acquistando un souvenir. Tra i più tipici, ci sono gli scarpets, i bronzini e le gerle ma, naturalmente, non possono mancare gli orologi e qui se ne trovano anche di moderni che strizzano l’occhio al design.

Legno e pietra continuano a tessere le trame di questo itinerario che conduce all’Agriturismo “Sot la napa”, suggerito per una sosta genuina che non disdegna i piaceri del palato. L’ospitalità di questa antica casa signorile del Settecento, infatti, passa come da buon costume per le cucine da dove provengono odori di dolci e paste, verdure prodotte con metodo biologico certificato e prodotti esclusivamente locali o regionali. Il menu è ovviamente stagionale, quello estivo riserva gustose specialità quali gnocchi di ricotta affumicata di malga, frico di zucchine, manzo alla birra di Sauris e torta di mirtilli. Anche da qui non si può andar via senza aver comprato almeno un barattolo di confettura (tra le più particolari, quella di menta, zucca e zucchine), sciroppo (squisiti fiori o bacche di sambuco, tarassaco, menta) o altri prodotti biologici dell’azienda agricola venduti nello spaccio ad essi dedicato.

PESARIIS E LA COPPA D'ORO DELLE DOLOMITI 2012

Dove dormire
all’Agriturismo “Sot la napa”
Solari Eliana e Silvia - S.S. Agricola
Tel. 0433 695103 / 69379
www.sotlanapa.it

Museo dell'Orologeria di Pesariis
Frazione Pesariis, 124
Tel: +39 0433 69034
www.valpesarina.org

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