Cuba. Nuovi resort per viaggiatori indipendenti

Cuba sperimenta i boutique hotel. Un modo per i viaggiatori indipendenti di vivere tutto il fascino dell'isola e poter dormire in antichi palazzi storici recuperati nel centro delle città. Il servizio è di livello e i prezzi si differenziano a seconda della struttura: più lussuosa o più semplice.

La tendenza è iniziata con il progressivo restauro di Habana Vieja: unire turismo e sviluppo conservativo. Ora l'idea è stata esportata in altre città, soprattutto nell'Est del paese. Lanciato quasi tre anni fa, il progetto Encanto va in questa direzione e si amplia di anno in anno. Nel 2010 sono previsti altri quattro ingressi nella catena: l'Hotel Encanto Barcelona a Remedios, l' Hotel Encanto Velazco nel centro storico di Matanzas, l' Hotel Encanto Camino de Hierro nella città di Camagüey e sono già partiti i lavori per l'Hotel Encanto La Ronda a Trinidad.  

Tra i primi ad aprire i due Hotel Encanto di Cienfuegos:  Palacio Azul e La Union. Cienfuegos, a tre ore da L'Avana via autostrada, è stata dichiarata  nel 2005 Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Nel centro di impianto francese tanti gli edifici recuperati (molti anche grazie ai fondi dell'agenzia Onu) come l'ottocentesco La Union.  Ha 49 stanze, alcune affacciate sul bel patio interno dai colori pastello. Proprio accanto c'è il boulevard della città e il parco Martí. Nei suoi 130 anni di vita l'edificio ha ospitato, tra gli altri, il generale spagnolo Arsenio Martínez Campos, il patriota Cubano Juan Gualberto Gómez e il giocatore di scacchi José Raúl Capablanca. Dalla terrazza dell'hotel c'è una fantastica vista sulla città e sulla baia. Questa  magnifica insenatura è il motivo del soprannome della città: perla del sud. Verso la Marina si trova l'Hotel Palacio Azul a pochi passi dalla piazza principale. Il palazzo blu dell'albergo risale agli anni Venti ed era una residenza privata realizzata dall'architetto italiano Alfredo Fontana. Nel 2004 la prima trasformazione in hotel a cui è seguito nel 2007 un restauro conservativo. Oggi ha 7 stanze dagli interni semplici, ciascuna con il nome di un fiore tropicale.

Cuore della Cuba storica e della sua architettura è la provincia di Sancti Spiritus con la perla Trinidad e la cittadina che dà il nome alla provincia. Tra le prime città spagnole, Sancti Spiritus fu fondata nel 1514  sul Rio Yayabo. Lungo le sue rive tuttora si coltiva la specialità della zona: il frutto della guava (guayaba). Vicino allo storico ponte sul fiume e alla Iglesia Parroquial Mayor, l'Hotel del Rijo ha 16 stanze in stile coloniale, alcune affacciate sulla Plaza della chiesa.

Sulla via dell'Est della Isla Grande, a un'ora di carrettera da Santiago de Cuba,  vale una sosta Bayamo. Tra edifici restaurati e nuovi spazi dedicati all'arte, questa cittadina è un bell'esempio di recupero urbano. Davvero piacevole il percorso  attraverso Calle General Garcia fino al Parque Cespedes, dedicato a Carlos Manuel de Cespedes padre della patria, nato proprio in questa cittadina. Ai lati della strada si aprono gallerie, musei e piccoli negozi. Sulla piazza si riconosce chiaramente l'edificio giallo su tre piani dell'Hotel Royalton: all'interno ha 33 stanze e un bel patio coperto. Riaperto due mesi fa, è l'ultimo “acquisto” della catena Encanto.Nella piazza accanto si trova la Iglesia Parroquial Mayor de San Salvador, proprio su Plaza del Himno Nacional, il luogo dove l'inno nazionale cubano fu intonato per la prima volta nel 1868.

A ritroso nel tempo, alle origini di Cuba, c'è Santiago. Prima tappa degli esploratori e prima città coloniale  è la vera capitale culturale del paese. Africana e caraibica insieme è proiettata verso le altre isole dell'area e ne raccoglie tutte le influenze da sempre.  Una ottima base per l'esplorazione di questa città-gioiello è l'Hotel San Basilio. Ospitato in un edificio degli anni Venti sulla centrale via omonima e risistemato tre anni fa, offre 8 stanze semplici e confortevoli. Un rifugio dal caos e dalla vitalità frenetica di Santiago.