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Sport estremi in Umbria

Sport estremi nel cuore verde d'Italia

Chi l'ha detto che è la regione verde del relax? Parapendio, deltaplano, arrampicata, speleologia, rafting e torrentismo. Consigli e indirizzi per una vacanza all'avventura.

Volo libero a Castelluccio di Norcia
©Prodelta
L'Umbria è il cuore verde d'Italia, si sa, ideale per rilassarsi all'ombra di qualche casale immerso nella campagna o per un turismo slow all'insegna dell'arte e dell'enogastronomia. Ma questa regione proprio perché ricca di natura, offre anche tante occasioni di vacanza attiva all'avventura. D'estate si moltiplicano i luoghi dove praticare sport all'aria aperta con l'aiuto di guide esperte, in particolare lungo la Dorsale Appenninica, dall'Alta Valle del Tevere fino a sud, alla provincia di Terni. La regione ha anche lanciato un progetto interregionale sui Sentieri della Dorsale, con una guida cartacea alle escursioni migliori.

Tra le attività estive l'ideale è il rafting, soprattutto a bordo di un gommone lungo il fiume Corno in Valnerina, nel Parco Fluviale del Nera oppure ai piedi di una delle più belle cascate italiane, Le Marmore. Il Centro Rafting Le Marmore organizza attività di rafting, hydrospeed e torrentismo. Si può praticare il torrentismo anche  nella forra del Rio Freddo al Monte Cucco o al Pago delle Fosse del Monte San Vito. Per la canoa il miglior centro regionale è il Canoa Club di Città di Castello che organizza ogni anno la discesa del fiume Tevere fino a Roma in sette tappe.

Chi ama camminare può trovare in l'Umbria numerosi percorsi a piedi e in mountain bike.  Tra i più famosi della regione il Sentiero Francescano da Assisi a Gubbio. L'area intorno a questa cittadina, offre anche altri percorsi molto suggestivi come il Giro e  la cima del Monte Foce, il Giro del Monte Ingino e l'itinerario Madonna del Sasso - Parco di Coppo - Eremo di S. Girolamo. Il Cai Gubbio propone un fitto calendario di attività estive e autunnali.

Per chi ama le grotte il Centro Escursionistico Naturalistico Speleologico CENS, organizza attività di esplorazione delle grotte, rilievi, ma anche torrentismo, mountain bike, ed escursionismo, oltre a numerose iniziative di educazione ambientale. Da non perdere la famosa Grotta di Monte Cucco,  nel Parco omonimo, una delle zone più pregiate e spettacolari dell'Appennino umbro marchigiano. Ultimamente questa grotta è stata dotata di percorsi attrezzati che ne facilitano l'esplorazione. Interessanti anche le attività del Gruppo Speleologico Terre Arnolfe: rilievi ed esplorazioni delle numerose grotte intorno all'area di Cesi nel sud dell'Umbria e in particolare la grotta Eolia, a cui si accede attraverso un accesso artificiale dentro Palazzo Stocchi, a Cesi. Tra le altre località da visitare  ci sono il complesso dei Campacci, vicino alla Cascata delle Marmore e la Grotta Bella ad Avigliano Umbro, con un percorso turistico e speleosportivo.

Ma c'è anche chi alle viscere della terra preferisce l'aria: parapendio, deltaplano, aliante e snowkite.  Sul portale web Sibillini Adventure chi cerca i brividi estivi ad alta quota può trovare tutti gli indirizzi utili per un corso o un'esperienza in compagnia di guide esperte. Da provare lo snowkite, una sorta di kitesurf che d'inverno si fa sulla neve mentre d'estate su uno skateboard. Il posto ideale per provare è il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, e la località Castelluccio di Norcia, diventata un punto di riferimento regionale. Sempre a Castelluccio la Scuola di volo  Prodelta organizza corsi di deltaplano e parapendio.

Informazioni:
www.regioneumbria.eu

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