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Cuneo: torta dell'Epifania con sorpresa

La ricetta della Fugassa d'la Befana vanta origini antichissime, secondo alcuni persino più del panettone natalizio e della colomba pasquale 

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©Thinkstock
Una torta dell'Epifania
Provincia di sapori e prelibatezze, Cuneo festeggia l'Epifania con il gusto inconfondibile di un dolce che da secoli rende più coinvolgenti e conviviali le atmosfere della ricorrenza. La ricetta di questo dolce con sorpresa è la protagonista di un simpatico rituale che ha caratterizzato per lungo tempo le tavole cuneesi ed è divenuta una vera e propria istituzione al pari del panettone natalizio o della colomba pasquale.

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LA TRADIZIONE E' antichissima la tradizione, nel Cuneese, di preparare in occasione dell'Epifania una torta un po' speciale. Viene chiamata Fugassa d'la Befana e da tempi remoti si usa prepararla in occasione della Festa per consumarla in compagnia. Al dolce è, infatti, legato un particolare rituale che coinvolge i commensali. All'interno dei “petali” della torta, dalla forma simile ad una margherita, venivano inserite due fave, una bianca ed una nera e a chi le trovava nella propria fetta toccava, rispettivamente, pagare la focaccia oppure il vino. Si trattava, quindi, di un dolce con sorpresa che rendeva i festeggiamenti più divertenti ma anche più gustosi, grazie al sapore profumato che le scorzette candite conferiscono al dolcissimo impasto. Ancora oggi in molte famiglie si consuma la Fugassa d'la Befana il giorno dell'Epifania e nel Cuneese è ancora viva, in molti, la memoria di questa antica tradizione.

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LA DENOMINAZIONE La Fugassa d'la Befana viene chiamata anche Focaccia della Befana e vanta una tradizione talmente consolidata nella cultura locale ed un legame talmente stretto con il territorio di produzione che ha meritato l'inserimento nell'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Piemonte. Una ricetta simile con poche variante è diffusa anche nell'Alessandrino e prende il nome di Fugassa col Carsent.

LE CARATTERISTICHE Caratterizzata da un impasto soffice ed aromatico, la Fugassa d'la Befana viene confezionata di forma tondeggiante e simile ad una margherita. La superficie, ricoperta di albume, viene cosparsa di mompariglia, i confettini colorati utilizzati per decorare i dolci. L'impasto, di colore dorato, è soffice ed ha un sapore molto dolce.

LA PRODUZIONE In molte famiglie del Cuneese ancora si prepara la propria Fugassa d'la Befana. Trattandosi, però, di un dolce dalla lunghissima tradizione, sono anche molte le panetterie e le pasticcerie artigianali della regione che la producono.

LA CULTURA La tradizione legata a questo dolce è paragonabile a quella del panettone e della colomba pasquale ma c'è chi sostiene che la Fugassa d'la Befana sia ancora più antica. Originariamente veniva preparata in occasione di tutte le feste familiari e di gruppo ma con il tempo la sua produzione è stata circoscritta soprattutto all'Epifania dalla quale ha preso, infatti, il nome con cui ancora oggi è conosciuta.

IN CUCINA Preparata, nella ricetta tradizionale, con lievito naturale, ottenuto da lievito madre, farina e acqua, questa torta deve il suo sapore dolce ed aromatico all'utilizzo dell'arancia e del cedro candito e della vaniglia. Per semplificare la preparazione si può sostituire il lievito naturale con quello di birra.

La ricetta: Fugassa d'la Befana. Ingredienti: 1 bustina di lievito di birra, 450 grammi di farina, 150 grammi di burro, 150 grammi di zucchero, 3 uova, 150 grammi di cedro e arancia candite, vaniglia. Separate i tuorli dagli albumi e preparate un impasto utilizzando tutti gli ingredienti tenendo da parte soltanto gli albumi. Fatelo lievitare per tutta la notte ed il giorno dopo impastatelo nuovamente frazionandolo jn tante parti quante sono le fugasse che volete realizzare. Fate riposare l'impasto per 10 minuti e poi stendetelo su una teglia da forno imburrata o foderata con carta forno. Dategli la forma di una margherita praticando delle incisioni a raggiera senza arrivare al centro, come fosse un grande fiore. Accavallate leggermente i petali l'uno sull'altro e cospargete la superficie della torta con gli albumi. Decorate, infine, con i confettini colorati.Cuocere per circa 45 minuti a 200°.

IL TERRITORIO Autentico scrigno di sapori, Cuneo è un'affascinante città di origine medievale che prende il proprio nome alla conformazione del territorio su cui sorge. Venne, infatti, edificata alla fine del XII secolo su un altopiano triangolare, simile appunto ad un cuneo, che si erge fra il torrente Gesso e il fiume Stura di Demonte. Le sue atmosfere barocche, gli inebrianti profumi della sua ottima cucina locale, il folklore che sprigiona dalle feste e le sagre gastronomiche, rendono la città un concentrato di storia, cultura e tradizione tutte da scoprire. DA VEDERE A CUNEO: VAI ALLA GUIDA

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