Città celebre per le sue fiere, Hannover è un luogo dove
maturità storica ed eterna giovinezza si fondono dando luogo a un'affascinante
mix che, fra percorsi antichi, stretti vicoli lastricati, architettura
all'avanguardia e spirito internazionale, rende molto interessante una visita
in città Il suo nome è legato al fiume che la attraversa, e significa
"Hon overe", ovvero alta riva orientale della Leine.
Proprio da qui ha
inizio il centro storico, una intricata rete di strade, di cui una buona parte
pedonabili, dove boutique alla moda si susseguono a antiquari, gioiellieri,
ristoranti di qualunque nazionalità e birrerie tipiche, una zona commerciale
molto estesa che è una delle più grandi della Germania. Tracciato sul selciato
del centro c'è un filo rosso, il roter
faden, che per oltre 4 chilometri conduce alla scoperta dei 36 monumenti
più importanti di Hannover.
Tra questi si segnalano il Landtag, la dieta regionale della Bassa
Sassonia, fatta erigere nel 1636 come residenza dal duca Georg von Calenberg, o
la Leibnizhaus, l'abitazione ristrutturata Gottfried Wilhelm Leibniz con la sua
facciata rinascimentale, il Museo storico e il Ballhof, l'edificio civile
medioevale più bello della città, oggi adibito a teatro.
Molto tipica la chiesa
del mercato Marktkirche e l'Altes
Rathaus, il municipio vecchio, ma merita una visita anche quello nuovo,
inaugurato nel 1913, con ascensore inclinato alla galleria della cupola.
Hannover è ricca di specchi d'acqua e polmoni verdi, dove passeggiare o solo
rilassarsi, come il Königliche Gärten
Herrenhausen, l'unico parco barocco d'Europa rimasto invariato. E' stato allestito
nel 1666 con la più alta fontana da giardino, che misura ben 82 metri, padiglione
teatrale del 1689, galleria con sala barocca ed il più grande ciclo di
affreschi della Germania del nord.
Oltre a questo, si trova il parco di Eilenriede, 650 metri quadrati di cintura verde nella città. Sul Machsee
vi
consigliamo un giro sul battello a energia solare, un catamarano
moderno con
terrazza futurista e che può trasportare fino a 60 persone. Nel
centro,
una curiosità: con l'obiettivo di incorporare opere d'arte nel tessuto
cittadino non stupitevi se le fermate degli autobus hanno forme
particolari; sono state progettate, infatti, da artisti moderni, con
risultati divertenti e insoliti
in seguito ad un programma urbanistico del 1970.
Merita una visita anche la
Stazione Centrale, che dopo la sua ristrutturazione, eseguita in occasione
dell'esposizione universale Expo 2000, oltre ad essere diventata una perla
architettonica, ha raggiunto, secondo un'indagine condotta da un'associazione
automobilistica tedesca, il secondo posto tra 23 stazioni europee per gli
amanti degli acquisti e i buongustai.
Hannover è conosciuta anche per la sua
grande offerta gastronomica: dall'afgano al cipriota, ce n'è per tutti i gusti
negli oltre 1500 ristoranti presenti solo in città, ma se volete assaggiare una
buona hochzeitssuppe (minestra reale)
o hochzeitssuppe calenberger pfannenschlag (punte di
maiale con patate lesse e sottaceti) dovete andare al Broyhan Haus (Kramerstrasse 24, nella città vecchia) un ambiente
tradizionale che serve cucina tedesca tipica con produzione interna di birra.
Un altro indirizzo è, in zona sud, Hildesheimer Str. 230, dove si trova Gastwirtschaft Fritz
Wichmann, un locale storico che dal 1848
propone cucina regionale raffinata con un tocco di mediterraneo. Un altro
indirizzo da segnarsi, in zona centro, per bere una birra o assaggiare un Klarer,
l'acquavite dei sassoni, è il Bavarium
(Windmühlenstrasse, 3) locale bavarese tradizionale, oppure il Brauhaus Ernst August (Schmiedestrasse,
13) dove gustare la birra biologica.