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Gennargentu
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Gennargentu
Adagiato tra le province di Nuoro, Cagliari e Ogliastra, il Parco Nazionale si estende per 73.935 ettari comprendendo 24 comuni. Si tratta di un'area di scarsa densità di popolazione, dominata da una natura dall'aspetto selvaggio ed incontaminato e caratterizzata da una notevole varietà di scenari. Sul suo territorio sono comprese le vette più elevate della Sardegna, Bruncu Spina e Punta la Marmora su tutte, oltre che i principali corsi d'acqua del versante orientale dell'isola: il Cedrino a nord ed il Flumendosa a sud. Tra le zone più affascinanti dell'area del Parco si distingue, certamente, quella del Supramonte, un'affascinante catena di altopiani carsici formati da rocce calcaree. Le pendici del Supramonte si spingono sino al mare raggiungendo il bel Golfo di Orosei e delimitandone il confine meridionale presso il capo di Monte Santu. Anche la zona costiera del Parco rierva una grande varietà di paesaggi. Il Golfo può, infatti, essere idealmente suddiviso in due zone profondamente differenti tra loro, quella meridionale, infatti, è caratterizzata da una costa molto alta dominata da massicci bastioni calcarei, mentre la parte settentrionale si distingue per le pinete, i lunghi arenili e le dune costiere che si estendono, basse, sul mare di colore turchese-verde, sino al confine nord delimitato da Punta Nera. I centri abitati sottoposti a tutela sono disseminati sul territorio del Parco, talvolta abbarbicati sulle pendici dei monti, talvolta, come nel caso di Orosei,  non lontano dalla costa bagnata dall'inconfondibile mare sardo.
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