Vacanze sulla neve a Crans-Montana

A un colpo di fulmine di un cacciatore (anzi due) si deve la nascita di quello che oggi è una stazione sciistica di fama mondiale, Crans-Montana. Il primo hotel apre le sue porte nel 1893 e si chiama Hotel du Parc, frutto dell’amore di Louis Antille e Michel Zufferey, amici cacciatori della regione che si appassionarono al maestoso altopiano appollaiato sul versante meridionale delle Alpi Bernesi. Ed in effetti i panorami sono l’aspetto più invitante e sorprendente di Montana, piccola città che dà il nome a un’intera area sciistica e  che si presenta come un balcone panoramico dal quale lo sguardo può scivolare dal Sempione fino al Monte Bianco.

Adagiata su un altopiano circondato da piccoli laghi, la località sorge ai piedi di un’estensione sciabile con 140 km di piste e gode di un clima mediterraneo invidiabile in quanto situata sul lato più soleggiato della valle dove nasce il Rodano. Agli sciatori offre altitudini che vanno dai 1550 metri fino ai 3000 metri, oltre ad una qualità di strutture e attrezzature che rende praticamente superfluo qualsiasi altro ingombro da portarsi in viaggio: è infatti consigliabile noleggiare direttamente qui tutto il materiale sportivo per la vacanza. Gli impianti di risalita contano ben 28 installazioni tra cui la nuova seggiovia "Nationale Express" che consente il trasporto di 2400 passeggeri all’ora su una distanza di circa 1,5 km lungo il secondo punto più alto della zona sciistica di Crans-Montana-Aminona che ha come protagonista la cima di Bellalui. Quest’area sciistica svizzera ha fatto la storia dello sci alpino e nel 2011 saranno i 100 anni dalla prima discesa ufficiale nella storia di questo sci che si tenne a Montana nel 1911 con il nome di The Roberts of Kandahar Challenge Cup. Iniziatore di questa gara fu Sir Henry S. Lunn, promotore del turismo britannico nelle Alpi svizzere prima della Prima Guerra Mondiale, e fondatore del Golf a Crans-sur-Sierre. In seguito anche il figlio Arnold, alpinista e scrittore, si fece pioniere dello sci alpino a Crans-Montana. I festeggiamenti per il 100° anniversario prevedono una discesa dal ghiacciaio della Plaine-Morte fino all'arrivo della Nazionale.

Soggiornare a Crans-Montana vuol dire poter scegliere tra una miriade di soluzioni, di cui quelle luxury sono certo le più all’avanguardia. Come novità per la prossima stagione invernale, è in arrivo (dal 18 dicembre) la variante chalet di lusso che propone il binomio di casa familiare e boutique hotel. Si potrà dunque affittare uno dei cinque Crans Luxury Lodges situati sulle piste da sci a pochi passi dalla partenza della cabinovia Violettes Express. Riservati a un turista in cerca di eccellenza. Eccellenza anche gastronomica e vale la pena conoscere qualche indirizzo che fa la differenza a Crans-Montana, pregiato dai punti di valore assegnati dalla guida Gault Millau 2011. A qualche minuti dal centro di Crans-Montana, ecco il Café Cher-Mignon con ben 13 punti assegnati e una filosofia di food&wine che si riassume così: “bistronomia”, ovvero tra bistrot e gastronomia. Il piccolo ristorante nel cuore del paesino di Chermignon-d'en-Haut, ha saputo custodire l'atmosfera del bar di  paese del inizio del XX secolo creata da Isaïe Duc, nonno di David, attuale proprietario. 

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Informazioni utili (italiano, inglese, francese e tedesco)
Crans.Montana Tourisme
www.crans-montana.ch