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Malta viaggi La Valletta cosa vedere in un weekend

La Valletta, non solo Cavalieri a Malta

La capitale dell'isola maltese è stata candidata a diventare European Best Destination 2015: merito della sua storia e del suo ricco patrimonio artistico

Panorama di La Valletta<br>
© Thinkstock
Malta, veduta di La Valletta
Tra le finaliste per il titolo di Miglior Destinazione Europea 2015 c'è anche La Valletta, capitale dell'isola di Malta. Il titolo di European Best Destination è diventato sinonimo di eccellenza europea, grazie al lavoro dell'organizzazione che nasce a Bruxelles con lo scopo di promuovere il turismo in Europa, collaborando con numerosi uffici del turismo per  promuovere la ricchezza, la diversità e la qualità delle numerose destinazioni europee. La Valletta è già tra le 10 Top City Best in Travel 2015 di Lonely Planet, mentre Gozo è risultata la destinazione più ricercata su Google dagli Italiani nel 2014.

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Riflettori dunque puntati sulla splendida isola al centro del Mediterraneo, che vale la pena scoprire in ogni momento dell'anno con le sue meravigliose città, gli spazi archeologici, le coste dai panorami ineguagliabili, le spiagge e il mare cristallino. La Valletta porta il nome del cavaliere a cui si deve la vittoriosa resistenza all'assedio dei Turchi nel 1565 ed oggi è una città dalle mura cinquecentesche perfettamente conservate, tanto che è conosciuta come la città-fortezza. Si può incominciare la visita in mattinata da Republic Street, alla quale si accede attraverso la porta della città: animata da negozi e bar, ospita la Chiesa di Santa Barbara e quella di San Francesco, un edificio storico risalente al XVI secolo all'interno della quale si possono ammirare importanti opere d'arte tra cui statue, affreschi e dipinti. Parallelamente scorre la Merchant's street, l'altra arteria principale de La Valletta, famosa per il mercatino quotidiano, nel quale si possono trovare oggetti di vario tipo.

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Poco distante si erge la Con cattedrale di San Giovanni, costruita dall'architetto maltese Girolamo Cassar per i Cavalieri di San Giovanni tra il 1573 e il 1578: è celebre per i suoi meravigliosi interni, tipici del periodo alto barocco e per la sua ricchezza di dipinti, sculture e tappezzerie di artisti famosi quali Caravaggio e Mattia Preti. L'altare è ornato da moltissimi lapislazzuli e marmi pregiati e un'altra particolarità è quella di possedere al suo interno otto cappelle dedicate alle diverse lingue dell'Ordine di San Giovanni: la croce a otto punte dei Cavalieri di Malta rappresenta proprio le otto lingue dei cavalieri. Nella cripta sono sepolti i Gran Maestri dell'Ordine, con i sarcofaghi più importanti che sono quelli di La Vallette, fondatore della città, e di Cassar. L'aspetto esterno contrasta del tutto con l'interno cosi riccamente decorato: si presenta infatti con semplice portico, sopra l'entrata principale, che sostiene un balcone, dal quale il Gran Maestro dell'Ordine era solito affacciarsi dopo la propria elezione. L'attiguo Museo della Cattedrale ospita una collezione di straordinari arazzi fiamminghi oltre ad altri due quadri del Caravaggio.

Guarda le foto di LA VALLETTA, MUSEO A CIELO APERTO

Si prosegue la passeggiata nel pomeriggio visitando il Palazzo del Gran Maestro, oggi sede del Parlamento e residenza del presidente: alcuni degli arazzi custoditi al suo interno sono opere dell'arte della manifattura dei Gobelins di Parigi. Non sono da trascurare gli affreschi e i fregi che celebrano il Grande Assedio di Malta, dipinti, ritratti oltre all'importante architettura e all'arredamento medievale rimasto intatto. Tra i musei da visitare imperdibile è quello Nazionale di Archeologia, uno dei maggiori di tutta Europa, da sempre legato ai Cavalieri di Malta e alle misteriose civiltà dell'antichità: è ospitato in un bel palazzo barocco e il grande salone del piano superiore è ricco di dipinti, mentre al piano terra si ammirano manufatti del periodo neolitico, ceramiche, oggetti in pietra e osso e oggetti decorativi.

Il giorno successivo si può dedicare alla visita del Forte di Sant'Elmo, simbolo storico nazionale, da cui iniziò la storia di Malta e dove vennero sconfitti i Turchi Ottomani liberando l'intera Europa. Al suo interno è ospitato il Museo Nazionale della Guerra che conserva una notevole collezione bellica, oggetti e documenti. Per assaporare una cucina mediterranea in una location particolare l'indirizzo da provare è quello del Black Pig (Old Bakery Street 95-96; www. blackpig.com.mt), minimal nell'arredamento e dai piatti ricercati, curiosi e di ottima qualità

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