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Taxi a Madrid, tutto quello che c'è da sapere

La cosa migliore per evitare problemi con i tassisti è non farsi mai cogliere impreparati. Alcuni utili suggerimenti per viaggiare in sicurezza nella capitale spagnola

Taxi Madrid
Tupungato/Shutterstock
Avete mai avuto problemi con i taxi all’estero? La cosa migliore per evitarli è non farsi mai cogliere impreparati. Si tratta di un consiglio che vale per tutto il mondo, compresa Madrid. Ecco dunque alcune utili informazioni per difendersi da eventuali tassisti malintenzionati.

Innanzitutto bisogna sapere che i taxi della capitale della Spagna sono riconoscibili dalla striscia rossa obliqua che ricopre la portiera anteriore. Gli altri tassì appartengono a compagnie private. La tariffa fissa varia in base al punto in cui si prende il taxi. In caso di partenza dall’aeroporto Barajas, il tassametro partirà da 5 euro, mentre dalle stazioni ferroviarie e degli autobus o nei tassì che recano la scritta ‘supplemento autorizado’, la tariffa di partenza è la metà, ovvero 2,50 euro.

I taxi di Madrid applicano solitamente due tariffe: una valida nei giorni feriali dalle 6:00 alle 22:00 e una che si applica alla fascia oraria che va dalle 22:00 alle 6:00 del mattino e nei fine settimana. Ci possono infine essere differenze nei costi a seconda delle zone della città che si attraversano (Zona A, Zona B ecc.).

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