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"Scusi, scende alla fermata Usain Bolt?"

Le stazioni della metropolitana di Londra cambiano nome per le Olimpiadi, prendendo quelli degli atleti più famosi

Londra
© Piergiorgio Pirrone/LaPresse
Victoria Station, Piccadilly Circus e Notting Hill addio, le stazioni della metropolitana di Londra cambiano nome. Almeno durante i giochi olimpici in programma a partire dal prossimo 27 luglio.

I tanti cambiamenti che sono in corso nella capitale britannica in occasione dei giochi a cinque cerchi, infatti, riguarderanno anche le 361 fermate della metropolitana londinese, che saranno ribatezzate con i nomi di altrettanti atleti che si sono contraddistinti nel corso della loro carriera.

LONDRA REGINA DEL 2012

I nomi degli atleti sono stati scelti mantenendo le 13 originarie linee metropolitane, ciascuna delle quali sarà dedicate a una disciplina olimpica. Così, ad esempio, le fermate della linea rossa saranno dedicate ai campioni del nuoto, quella nera agli assi del tennis e del basket e così via.

E così, spazio alle fermate Usain Bolt, Roger Federer e Leo Messi. E ancora, Jesse Owens, Michael Phelps, Rafa Nadal, Michael Jordan. E non mancherà anche un riferimento all'Italia, con i nomi di Pietro Mennea, Paolo Bettini, Dorando Pietri, ma anche di Nedo Nadi, Edoardo Mangiarotti, Klaus Dibiasi, Paola Pezzo e ai fratelli Agostino, Giuseppe e Carmine Abbagnale.

Ovviamente l'Olympic Legends Map, ovvero la cartina con i nuovi nomi delle fermate della metropolitana, è destinata ad avere un importante ruolo nel merchaindising olimpico, destinata ad esempio a essere stampata su magliette e cappellini, mentre la cartina avrà un costo di 3,99 sterline, pari a 5 euro.

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