Rotterdam Underground: musica all'avanguardia

Due modi diversi di essere underground: alla lettera o metaforicamente, cambia poco. Quando si parla di musica e cultura  dell'ascolto a Rotterdam si fa sul serio.

Il Worm. È il baricentro della cultura underground di Rotterdam (e oltre). Osare, sperimentare e comporre qui non sono aneliti vuoti o ambizioni di moda. È l’essenza della creatività meno commerciale e, allo stesso tempo, non snob o chiusa in sé. Non ci sono solo designer di grido e architetti di fama che la città alimenta, ricambiata, un terreno di talenti notevoli. E il Worm ne è il collettore più rappresentativo. Tutti prima o poi ci passano: alcuni da lì prendono il volo, altri ritornano alle origini più autentiche. Radici che, va ribadito ancora una volta, in questa città non stagnano ferme ma si muovono incessantemente.

Il Catwalk è una struttura a sé, non rientra in nessuna categoria. A Rotterdam capita spesso, in effetti: l'estro combinato di architetti, imprenditori e amministratori negli anni s'è espresso (e si esprime) con audacia e in tre dimensioni un po' dovunque. Creando dal nulla oppure riconvertendo vecchi spazi. E, ancora più sovente, facendo entrambe le cose con interventi su vaste aree della città. Ma in questo caso non si tratta di retorica – peraltro inadeguata – o opere su larga scala. Al contrario, gli spazi sono angusti: il Catwalk è un corridoio largo cinque metri e lungo sessanta, il soffitto è a due metri e mezzo dal pavimento, più basso di quello di un appartamento. Non basta? Il tutto prende forma sottoterra, trasversalmente a Weena, una delle strade più importanti dei Rotterdam. Fino ad una ventina d’anni fa era un passaggio pedonale. Una volta dismesso, il comune l’ha dato in gestione a privati che hanno tentato di farlo decollare come ristorante e poi come lounge bar. Oggi, al terzo tentativo, l’improbabile tunnel metropolitano sembra finalmente aver definito la propria identità di discoteca un po' speciale. La definizione va, è proprio il caso di dirlo, stretta al Catwalk. In tre anni di attività la lista dei dj s'è infatti arricchita di talenti da tutta Europa, spaziando dalla house al lo-fi minimalista, declinando la musica elettronica in mille varianti, notte dopo notte.

Vai alla miniGuida di Rotterdam di Stile.it

Partecipa al Concorso "Vinci Rotterdam con Stile"