Parigi, l'appetito vien leggendo

E’ in arrivo uno degli eventi più importanti a livello europeo che ogni anno a primavera riunisce almeno 1200 editori e 2000 autori provenienti da 37 paesi: è il Salone del libro di Parigi, in programma dal 22 al 25 marzo su un’area di 55 mila mq del centro espositivo di Porte de Versailles.

Sono previsti quasi 500 incontri e 4000 sessioni di autografi in questa kermesse che offre la possibilità di scoprire ricchi cataloghi di case editrici francesi e internazionali, ma anche di cimentarsi con le numerose attività come conferenze sui vari palchi, piattaforme di lavoro e di scambio tra professionisti del libro. Ogni anno il Salone viene incentrato su un paese a scelta, per questa 33a edizione è la volta della letteratura rumena con 27 autori della Romania. La città ospite di quest’anno, dopo Buenos Aires e Mosca, è Barcellona: gli artisti locali sono pronti a ravvivare l’atmosfera presentando tutti gli aspetti della bella città catalana.

Se pensate che Il Salone del Libro sia una noiosa manifestazione dedicata solo ai bibliofili più incalliti vi sbagliate di grosso: vengono accontentati anche i bambini, soprattutto gli appassionati di manga. Ogni anno, infatti, viene infatti organizzata una sfilata di Cosplay, la moda giapponese di indossare l’abito del proprio personaggio preferito. E ancora: c’è lo spazio dedicato a la Petite scene, dove i bambini danno sfogo alla loro fantasia e dove vengono festeggiati i 20 anni di Tteuf, il bimbo dal ciuffo biondo, ed è prevista l’esposizione di Superman Anthologie per i 75 anni del super eroe. Anche gli appassionati di gastronomia vengono accontentati, in  primis con “ Le square culinaire”, uno spazio inedito consacrato ai libri di cucina ed alla cucina, e poi recandosi allo stand X77 per fare il pieno di delizie tra ricette, album e libri, incontrando grandi chef pronti a dare i consigli più gustosi.

Una volta visitato il Salone del Libro c’è Parigi che vi aspetta, e le cose da fare sono davvero tante. Dopo aver fatto il pieno di libri negli ambienti del Salone, ci si può concedere una passeggiata serale sulle rive della Senna.

La mattina dopo si può scegliere uno dei modi più rilassanti e romantici per visitare alcuni dei monumenti storici più maestosi e vecchi della città: una gita sulle famose e pittoresche barche lunghe, lasciando il pomeriggio libero per la visita di almeno uno dei tanti bei musei parigini. Ognuno dei quartieri di Parigi  merita una visita per le sue caratteristiche e tutti i musei, monumenti e le due isole sono una vera e propria calamita per i visitatori. Dall’Arco di Trionfo e gli Champs Elysèe, dalla Torre Eiffel all’imponente Cattedrale di Notre Dame, dal museo più famoso del mondo, il Louvre, fino alla Basilica del Sacro Cuore, Versailles o il Centro Pompidou, ogni scenario è capace di incantare e stupire. Vale la pena ricordarsi che fino al 21 luglio è in programma la mostra di Chagall al Musee du Luxembourg (19 rue de Vaugirard), mentre fino al 25 marzo, sempre nello stesso museo, è ospitata una grande esposizione dedicata a Salvadori Dalì.

Per la sera, scegliere il posto giusto dove mangiare non sarà un problema. Il Carrè des Feuillants (14, rue de Castiglione; tel: 0033/ 1 42868282; www.carredesfeuillants.fr) è uno dei migliori ristoranti per la contemporanea Nouvelle Cousine francese, situato in un edificio del XVII secolo vicino alla Torre Eiffel. C’è il Pierre Gagnaire (6, rue Balzac; tel: 0033/ 1 58361250; www.pierre-gagnaire.com), in zona Champs Elysèes, uno dei più rinomati ristoranti della città considerato tra i migliori 50 al mondo: meglio a pranzo, dove un menù arriva ad 80 euro: a cena si rischia un conto di almeno 200 euro a persona, ma è un’esperienza da provare. Per le tipicità sono da segnalare l’Allard (41, rue St-Andrè-des-Arts; tel: 0033/ 1 43264823), tipico bistro del 1930 sulla banchina sinistra della Senna che offre ottime specialità come foie gras e zampe di rana, e la Brasserie Balzar (48, rue des Ecoles; tel: 0033/ 1 43541367; www.brasseriebalzar.com), grande bistro del Quartiere Latino che gode di una fama eccellente.

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