Natale in Francia: le magiche atmosfere di Strasburgo

Per molti il Mercatino di Natale di Strasburgo è il più antico d’Europa, contendendosi il primato con quello di Dresda e quello di Norimberga, altrettanto importanti. La tradizione natalizia della città francese è arrivata sino ai giorni nostri dal 1570 mantenendo inalterato lo spirito antico e l’autenticità del momento che va a braccetto con la costate ricerca della novità. Ogni anno conta circa due milioni di visitatori nell’arco di cinque settimane di festa: offre 300 stand suddivisi in 11 luoghi diversi, tutti raggiungibili a piedi, 500 manifestazioni e il grande albero di Natale che raggiunge i 30 metri di altezza. Ecco come la città alsaziana, Patrimonio Unesco, diventa una delle Capitali del Natale.

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Per visitare Strasburgo si può iniziare in mattinata dalla Cattedrale di Nostra Signora, un imponente edificio gotico che custodisce l’Orologio astronomico capolavoro del Rinascimento. Vale la pena salire sulle terrazze a 142 metri di altezza per godere del panorama a 360°. Dal cielo all’acqua con un giro in traghetto: dall’imbarcadero di Palais des Rohan fino al quartiere parlamentare per ammirare le istituzioni europee che hanno reso la città cosi importante. Ecco sfilare il Parlamento Europeo, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, il Consiglio Europeo. Il pomeriggio la visita continua verso Place Broglie e nel Quartiere tedesco dove spiccano costruzioni in stile neoclassico. Place de la République è un vanto dell’architettura alsaziana: è una grande piazza giardino dove si erge il monumento ai caduti realizzato nel 1936 che rappresenta una madre e due figli, uno morto per la Francia e l’altro per la Germania.

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Tra gli edifici del quartiere sfilano la Prefettura, il Palazzo di Giustizia, il Teatro Nazionale, Palais du Rhin e la Biblioteca universitaria. Il giorno successivo non può mancare la tappa a La Petite France, dove si trovano le tipiche case a “colombages"  ovvero con le pareti a graticcio, che rendono tanto famosa l’Alsazia: una su tutte la Maison Des Tanneurs. Girovagando per il quartiere si incontrano diversi negozi di souvenir che accompagnano il visitatore fino ai Ponti Coperti, vestigia degli antichi bastioni della città. Per gli amanti dell’arte una visita alle collezioni permanenti o le mostre temporanee del Museo di Arte Moderna e Contemporanea. è d’obbligo.