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Namibia: 5 cose da sapere prima di partire

Come scoprire al meglio la natura variegata e gli sconvolgenti panorami di uno dei paesi africani più affascinanti da visitare

Duna di sabbia
©iStockphoto
Namibia, duna del Sossusvlei
PERCHE’ ANDARE Con i suoi brillanti deserti, il Namib e le dune del Kalahari che si tuffano verso l'Atlantico, i binari che corrono per centinaia di chilometri, colonie di fauna selvatica dove spiccano zebre, antilopi ed elefanti, paesaggi sconfinati che provocano il Mal d’Africa, la Namibia è la destinazione giusta per chi non si accontenta del mare e della vacanza organizzata, poiché sa regalare numerose occasioni di scoperta e di avventura alla ricerca della libertà proprie del turista più evoluto che abbia voglia di esplorare.
 
DA NON PERDERE Windhoek è l’unico luogo che ospita un aeroporto internazionale, situato al centro del paese. Le architetture delle case più antiche e della chiesa luterana risentono della dominazione coloniale tedesca. Per scoprire la città particolarmente piacevole è la Hofmeyer Walk, un percorso che porta a godere di magnifiche vedute con alberi in fiore e giardini, mentre al Museo dell’Indipendenza ci si immerge totalmente nella storia del paese. Nelle vicinanze di Post Street si possono ammirare i grossi meteoriti mentre si passeggia nell’aera pedonale. Per rimanere invece a bocca aperta di fronte al meteorite più grande del mondo bisogna recarsi al nord, nella regione di Otjozondjupa: nella Hoba Farm vicino a Grootfontein si trova infatti il Meterorite di Hoba, 60 tonnellate di metallo. Il parco più famoso della Namibia è l’Etosha National Park, dove è facile incontrare gli animali della savana e fotografarli da vicino mentre vengono ad abbeverarsi nelle pozze d’acqua. Lo Skeleton Coast National Park, ad ovest dell’Etosha, è più impegnativo da raggiungere e per questo meno conosciuto ma ricco di splendidi ambienti naturali con dune di sabbia che arrivano fino alla costa. Altre attrazioni da non perdere sono le rocce di Ugab e Huab. Di tutt’altro genere è Ludertiz, se si pensa che è una vera propria cittadina della Baviera trapiantata in mezzo al deserto: invece della Alpi, a circondarla sono le dune che regalano un contrasto particolarmente originale. Il Fish River Canyon è una delle meraviglie del mondo: con la sua profondità che arriva a 550 metri è superato solo dal Gran Canyon del Colorado per vastità. Altra meraviglia naturale è il promontorio di Cape Cross, un’area naturale protetta conosciuta soprattutto per la sua grande colonia di otarie, cosi come nella regione del Kunene il Kakoveld è una delle zone più incontaminate dell’Africa meridionale. Quando si parla di deserto del Namib vengono subito in mente le immense dune di sabbia, tra cui la Duna di Elim, la Duna 45, il Big Daddy o il Deadvlei, e quando si pensa al Kalahari, oltre alle dune di sabbia, appaiono le immagini di fiumi che periodicamente tornano a scorre, arbusti ed alberi.  

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CON CHI ANDARE Con Gastaldi si ha un’ampia offerta per quel che riguarda i tour in Namibia, dagli itinerari in auto ai viaggi di gruppo con estensione alle Seychelles: ad esempio il pacchetto Namibia classica propone 14 giorni ed 11 notti a partire da 2840 euro con tappe nelle più celebri destinazioni. Con Hotelplan un viaggio on the road di 12 giorni 11 notti prevede tour in 4x4, pernottamenti in campi tendati mobili ed hotel a partire da 3392 euro a persona in camera doppia. 
 
COSA PORTARE Da dicembre ad aprile è estate e fa caldo: sono quindi consigliati abiti in fibre naturali e comodi. Da maggio a settembre, nel periodo invernale, occorre portare un pile, un maglione di lana o felpa, una giacca a vento pesante e un pigiama per la notte perché le temperature di sera scendono notevolmente. 
 
CURIOSITA’ La Namibia vanta particolari primati, come quello di possedere la prima Costituzione che include una disposizione a favore della protezione ambientale, di ospitare il più grande lago sotterraneo del mondo chiamato il Respiro del Drago e la più numerosa comunità di ghepardi allo strato brado del mondo, con una media di 2500 mammiferi. 
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