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Liegi: 5 consigli per organizzare un weekend

Come organizzare al meglio un soggiorno nella città belga senza perdere l'indispensabile

Ponte di Liegi
©iStockphoto
Liegi: Pont de Fragnee
COME ARRIVARE L’aeroporto di Liegi è il Liege-Bierset, dove arrivano voli charter e alcuni voli di linea, anche se da qui non è molto pratico raggiungere il centro città con mezzi pubblici. Più facile è il collegamento dall’aeroporto Nazionale di Bruxelles con il treno per Lovanio o con quello per Bruxelles Nord effettuando il previsto cambio, ma anche dall’aeroporto di Cahrleroi, che serve tutta la zona sud di Bruxelles e da cui è possibile prendere un autobus urbano fino alla stazione ferroviaria di Charloroi e il treno per Liegi. Chi preferisce viaggiare in treno può raggiungere la città con i collegamenti da Parigi, Francoforte, Anversa, Lovanio e Bruxelles. Ottima è anche la rete autostradale che permette di raggiungere Liegi dall’Italia con la E35 autostrada dei Laghi attraverso la Galleria del San Gottardo in direzione di Basilea. 
 
DA VEDERE Liegi è un misto di stili architettonici: si passa dagli antichi palazzi del centro, come il Palazzo dei Principi- Vescovi ricco di dettagli particolari, al sito archeologico dell’Archeoforum dove si mescolano tracce preistoriche e mura gallo romane fino all’avveniristica stazione ferroviaria capolavoro di Calatrava. L’attuale Cattedrale di Saint Paul è una delle sette chiese della città ed ospita la tomba del patrono St. Lambert. Nella collegiale di St. Paul spiccano le vetrate del Cinquecento e l’impressionante statua in marmo del Cristo Morto di Del Cour, oltre al chiostro dove è ospitato il Tesoro, una collezione di opere d’arte provenienti dall’antica cattedrale distrutta dalla Rivoluzione Francese. Tra le altre chiese cittadine la Chiesa medievale di Saint Jacques si presenta elegante nel suo stile gotico del primo Rinascimento, mentre la Collegiale Saint Barthelemy è sicuramente più sobria e conserva le fonti battesimali del XII secolo veri e propri gioielli di oreficeria. Tra i musei principali il MAMAC è il Museo di Arte Moderna e Contemporanea; il Museo della Vita Vallone trova sede all’interno di un antico convento di frati e il Museo Curtius è allestito all’interno di una raffinata dimora del Seicento lungo le rive della Mosa.
 
DA SAPERE La stazione dei treni di Liegi progettata da Santiago Calatrava ricorda a prima vista le forme delle strutture della Città delle Arti e delle Scienze di Valencia, l’opera più conosciuta del celebre architetto spagnolo. Ma ad osservarla meglio si notano dei particolari che la rendono un capolavoro unico: infatti cambia forma a seconda del punto di osservazione ed appare come un enorme occhio aperto vedendola di fronte, come il costato di una balena dall’interno o come un’enorme razza dall’alto.
 
COSA COMPRARE Una delle tappe irrinunciabili dello shopping a Liegi è il mercato domenicale de La Batte, tra i più grandi d’Europa nel suo genere: dalle 8 del mattino fino al pomeriggio propone bancarelle di ogni tipo allestite lungo la riva della Mosa, accanto alla zona dei negozi più frequentati, dove si può trovare di tutto, dall’abbigliamento agli accessori per la casa fino ad ogni tipo di alimento. In pieno centro c’è invece la Galleria di Saint Lambert, centro commerciale a tre piani, mentre gli appassionati di tecnologia non possono perdere la visita alla Mediacitè, interamente dedicato all’audiovisione.
 
DA EVITARE I più golosi conoscono sicuramente la Galler, una delle fabbriche di cioccolata migliore del Belgio. Per acquistarne gli squisiti prodotti è consigliabile andare direttamente in fabbrica a fare le scorte al chilo, perché nei negozi e supermercati si trova a prezzi molto più elevati. 
 
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