Istanbul a novembre fa il pieno di cultura

Una città affascinante e misteriosa, crocevia per antonomasia tra Oriente e Occidente, raccontata, cantata, ripresa e ammirata da intere generazioni di scrittori, poeti, viaggiatori. Istanbul, dopo essere stata Capitale Europea della Cultura nel 2010, ha ancora molto da raccontare e da offrire agli appassionato. Dal 12 al 20 novembre, ad esempio, si svolgerà la 30ma edizione della Fiera del Libro una delle più importanti fiere di settore dopo quella di Francoforte. Tema di quest’anno: “Hope: dream or reality?”, ospite d’onore invece, lo scrittore turco Feri Edgü, uno dei nomi più importanti nel panorama della letteratura turca contemporanea e noto in Italia per il romanzo “Un inverno ad Hakkâri” (Mesogea edizioni).

Arte contemporanea invece protagonista, dal 24 al 27 novembre, in occasione della “Contemporary Istanbul”. Giunta alla sesta edizione, questa rassegna viene seguita dal mercato internazionale con crescente interesse. Solo qualche numero per dimostrarlo: nel 2010 sono stati 37 gli espositori internazionali, 43 gli espositori turchi, 2000 le opere esposte, 420 gli artisti e 12 milioni gli utenti raggiunti con diversi canali di comunicazione.

Al di là di questi due appuntamenti specifici, l’offerta culturale della città rimane molto vasta. Per chi fosse interessato alla storia del paese, ad esempio, ci sono molti luoghi di interesse da visitare tra cui Santa Sofia, la Moschea Blu, il Museo Archeologico e il Palazzo Topkapi, sede del Tesoro Imperiale. Tanti anche i musei di sicuro interesse: il Museo dei Mosaici con una splendida collezione di mosaici bizantini datati intorno al 500 d.C., o ancora nei pressi della Moschea Blu, il Museo-Basilica di Ayasofya, che raccoglie una vasta collezione di libri antichi, tappeti kilim e capolavori in legno.

Per visitare i musei senza fare file, ecco la Museum Pass Istanbul Card: costa 72 Lire Turche, permette una entrata singola all’interno dei musei ed è valida 3 giorni o 72 ore. È una soluzione per i turisti che vogliono visitare i capolavori presenti in città, senza fare code alle biglietterie e risparmiare tempo. È possibile acquistarla presso il Museo di Hagia Sophia, il Museo del Palazzo del Topkapi, il Museo di Chora e presso i Musei Archeologici di Istanbul. Oltre a questi, l’accesso è consentito con la Card anche nel Museo delle Arti Turche ed Islamiche e nel Museo del Mosaico di Istanbul. Numerosi gli sconti di cui il turista può usufruire anche in strutture museali private, per eventi culturali e di spettacolo.

Per un soggiorno all’altezza dell’offerta culturale della città, si segnala il “Sumahan Hotel”: un albergo a cinque stelle progettato da una famiglia di noti architetti di Istanbul, i Butler, che ne sono anche proprietari. Le sue diciotto stanze, dodici suite e sei standard, sono tutte affacciate sul Bosforo e realizzate in materiali come legno e marmo, acciaio e mattoni, tessuti pregiati e lino. La struttura offre ai suoi ospiti anche una biblioteca, due ristoranti e un piccolo centro benessere con una parte dedicata al fitness, bagno turco e massaggi.

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