Cerca nel sito
Isole Cook periodo migliore viaggi offerte

Isole Cook, l'anima intatta del paradiso

Si avvicina il periodo meno afoso per andare a visitare uno degli arcipelaghi del Pacifico più incontaminati. Ecco le attrazioni da non perdere e i consigli di viaggio

Isole Cook
Sono 15  meravigliose perle disseminate nel cuore del Sud Pacifico, a creare un angolo di paradiso all’insegna dell’eco-sostenibilità: le isole Cook, scoperte nel 1777 e spesso visitate dal grande esploratore e navigatore della Marina Reale britannica da cui prendono il nome, sono un concentrato di natura mozzafiato e incredibili paesaggi lambiti dal mare cristallino.

PERCHE’ ANDARE. Rappresentano una delle aree meglio conservate di questa zona del Pacifico, un patrimonio inestimabile conservato fortunatamente da un turismo rispettoso dell’ambiente e del territorio. E’ la meta ideale per chi è in cerca di una vacanza responsabile e rispettosa del territorio.

DA NON PERDERE. Tra le attrazioni a tutta natura c’è il nuovo Parco Marino, santuario degli squali e riserva marina più grande al mondo che, con i suoi 1.065 milioni di chilometri quadrati è pari a due volte la Francia. Include atolli remoti, isole vulcaniche circondate da barriere coralline e una fauna incontaminata con uccelli, balene, mante e diverse specie di squali, di cui alcune a rischio estinzione. Dal mare all’entroterra in compagnia della guida Pa, che organizza escursioni e passeggiate nelle splendide foreste offrendo la sua vasta conoscenza delle erbe officinali autoctone e spiegando le caratteristiche di ogni pianta di Raratonga. E rimanendo in tema di turismo sostenibile non può mancare la visita al Punanga Nui Cultural Market ogni sabato dalle sei a mezzogiorno: è una via di mezzo tra un mercato agricolo, dove i contadini vendono i loro prodotti, anche cucinati, e un mercato di souvenir. Si tratta del posto migliore per lo shopping equo solidale e vi si trova tutto il meglio dell’artigianato locale: dai classici ukulele, a vestiti e parei, alle sculture di legno, conchiglie lavorate, gioielleria e soprattutto le preziose perle nere, di cui le Cook sono tra i principali produttori al mondo, al miglior prezzo.

ISOLE COOK: LE MAGNIFICHE 15

COSA PORTARE. Andando verso il mese di giugno il clima è meno afoso, più vivibile ed è basso il rischio di piogge. Le temperature minime sfiorano i 19 gradi e le massime raggiungono i 26. Occorre tutto il necessario per una piacevole vacanza balneare senza scordarsi la crema protettiva per il sole.

CON CHI ANDARE. Le compagnie aeree che permettono di raggiungere le isole Cook sono la Air New Zealand (via Los Angeles, Auckland o Sidney) la Pacific Blue e la Air Rarotonga, che opera tutti i giorni della settimana per i collegamenti interni. La durata del volo Italia-Rarotonga si aggira considerando anche gli scali intorno alle 20/22 ore. In base alla compagnia aerea prescelta, solitamente si tende ad abbinare le isole Cook a soggiorni e tour negli Stati Uniti, in Nuova Zelanda o in Australia. L’operatore VVS propone un tour delle isole di 13 giorni con scalo a Londra e Los Angeles a partire da 4714 euro tutto compreso. Tra le strutture che hanno fatto dell’ecosostenibilità il loro motto c’è il Muri Beach Resort, un accogliente boutique resort situato a sud-est di Rarotonga, il primo ad aver installato un impianto solare che gli permette di essere autosufficiente al 100% per la sua alimentazione, oltre a sostenere progetti di conservazione della comunità e essere attenti a temi quali il risparmio energetico e di acqua, riciclaggio e trattamento dei rifiuti e nella ricerca di prodotti di produzione locale per il ristorante. Le 5 Cook Bay Villas, situate nelle incontaminate spiagge di sabbia bianca della Baia di Cook a Rarotonga, sono state realizzate secondo un’architettura e uno stile polinesiano, nel totale rispetto e cura dell’ambiente circostante. L’Aitutaki Lagoon Resort & Spa vanta un’ottima posizione nella laguna, su una spiaggia privata di sabbia bianca e partecipa al Green Globe Certification, un programma di certificazione affidato a terze parti per garantirne l’indipendenza, valutando l’impatto della struttura su uno o più dei seguenti aspetti: ambiente, società, patrimonio culturale ed economia locale.

CURIOSITA'. Volete sapere il nome in lingua maori di questo paradiso? Si chiamano Kki 'irani.  Queste isole sono riuscite a conservare l’anima intatta dei luoghi che ancora resistono ai grandi resort, alle strutture invasive che troppo spesso deturpano il paesaggio ma che qui lasciano il posto a piccoli curatissimi boutique hotel, pluripremiate strutture dal design raffinato, esotico e rispettoso della natura. Altre curiosità locali sulle isole: ISOLE COOK A PASSO DI TAMURE'

ISOLE COOK LE FOTO



Saperne di più su OLTRECONFINE
Correlati per Paese Nuova Zelanda
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati