Indonesia: 5 cose da sapere sull'isola di Sumba

PERCHE’ ANDARE Nell’Indonesia Orientale l’isola di Sumba si apre agli occhi del visitatore con il suo incantevole mondo esotico fatto di infinite spiagge, ecoresort, villaggi che sembrano essersi fermati nel tempo in luoghi dove si venerano ancora le forze della natura. Le lingue di sabbia e l’acqua dalle mille sfumature offrono un’altra vista sull’Oceano Indiano e tutt’intorno si è circondati da panorami incontaminati. Sumba è l’alternativa alla ormai sovraffollata isola di Bali, dalla quale dista poco più di un’ora di volo, ed è una delle destinazioni più interessanti di tutto l’arcipelago per quello che riguarda la cultura tribale.

Leggi anche: INDONESIA, DOVE ABITAVANO (DAVVERO) GLI HOBBIT

DA NON PERDERE Il Birdwatching a Sumba regala incontri meravigliosi: sono otto le specie endemiche presenti solo qui e in nessun altro posto del mondo tra cui bucero hornbill, colomba della frutta, pigliamosche del paradiso, quaglia pulsante. I villaggi tradizionali di Pau e Praiyawang, di Waibakul e Pasung sono noti per le tipiche abitazioni e le sepolture in pietra. Anche gli insediamenti tradizionali di Bonto Kodi e Rantenggaro riportano indietro nel tempo: qui si possono ammirare gli splendidi esempi di case tipiche dai tetti a punta che raggiungono anche i 10 metri di altezza. Sulla costa ovest dell'isola la superba baia di Nghihiwatu offre un panorama da sogno con acqua turchese e la spiaggia di sabbia bianca sovrastata da una natura rigogliosa, dove ci si sente in cima al mondo visto che i turisti sono ben pochi. Waikelo Sawah è il cuore pulsante della natura, dove tra i sontuosi paesaggi sbucano le suggestive risaie che rendono unici i panorami. Chi ama surfare non può perdere la spiaggia Pantai Marosi, uno dei migliori siti surf del mondo

CON CHI ANDARE Con la Singapore Airlines si arriva a Sumba partendo da Milano e facendo due scali, uno a Singapore e l’altro a Denpasar. L’operatore Go Asia propone un itinerario di 4 giorni/3 notti che prevede un viaggio da Waingapu a Waikabubak alla scoperta delle tradizioni più ancestrali dell’isola, con tariffe che partono da 750 euro a persona voli intercontinentali esclusi. 

COSA PORTARE In valigia bisogna mettere abiti leggeri: il clima è secco e generalmente fa caldo e il tempo è bello tutto l’anno.

CURIOSITA’ Il Festival Pasola è una tradizione importante per gli abitanti di Sumba che credono simboleggi la prosperità agricola. Si tratta di una gara in cui uomini divisi in due gruppi a cavallo si lanciano lance di legno a vicenda: il gruppo che riporta meno ferite è quello vincente. Sono i rituali di guerra dei tempi antichi che vengono ancora oggi celebrati. Il nome del festival deriva dalla parola “Sola” che significa “lungo bastone di legno”, ovvero l’arma usata durante la manifestazione.