Holbox, l'isola dei fenicotteri rosa nello Yucatan

Holbox: a dirla cosi può suonare come un videogioco o come una confezione regalo, in realtà si tratta di un paradiso posto sulla punta più settentrionale della penisola dello Yucatan, ed è un’isola il cui nome in lingua Maya vuol dire Occhio (o Buco) Nero. Popolata da fenicotteri e da altri uccelli tropicali, è il luogo ideale per un soggiorno all’insegna del relax e della natura. Tesoro ecologico a circa 180 chilometri dalla ben più famosa e vivace Cancun, l’isola di Holbox, quaranta chilometri di lunghezza per due di larghezza, ospita spiagge bianche e vergini, un mare trasparente ed un’atmosfera incontaminata dovuta anche al fatto che qui non esistono auto se non quelle elettriche.

Con una superficie in parte ancora inesplorata, non sorprende che sia un luogo fatto apposta per sognare. Il turismo è appena accennato: il suo cuore pulsante è un piccolo villaggio di pescatori dove i maggiori edifici sono semplici abitazioni di legno; El parque è la piazza del paese a pochi metri dal mare dove confluiscono le strade di sabbia principali; esistono solo un locale che difficilmente si può paragonare ad una discoteca di stampo europeo ed un bar. Il contatto con il mondo è un unico accesso ad Internet. Per scordarsi totalmente degli inutili ingorghi autostradali che affollano ogni località di vacanza, ad Holbox si va in giro in bicicletta, al massimo in moto di piccola cilindrata e sempre e comunque con i cavalli, che svolgono ancora un ruolo fondamentale nel trasporto pubblico leggero.

Per accontentare i visitatori più esigenti è stata creata una piccola pista –chiamarla aeroporto sarebbe un po’ lontano dalla realtà effettiva- da cui partono e atterrano velivoli che regalano scatti aerei sorprendenti di questo angolo incontaminato del Messico. Uno degli abitanti più comuni delle acque che circondano l’isolotto è lo squalo balena, il pesce più grande del mondo, facilmente avvistabile (soprattutto durante le migrazioni che compie tra giugno e settembre) grazie anche ad escursioni guidate. Esperienza unica è quella di nuotare con loro, cosi come con le tartarughe giganti della specie Carey che costruiscono i nidi su queste spiagge.

E gli amanti del birdwatching non rimarranno certo delusi dall’Isla Pajaros, una costola rocciosa che affiora dall’oceano: in poco più di sessanta metri di diametro si incontrano oltre 150 specie di uccelli che giungono qui per riposare durante il lungo viaggio della migrazione. I protagonisti più noti che vi atterrano sono i fenicotteri rosa, più di 40 mila esemplari che proseguono per il Brasile, ma si possono ammirare facilmente anche cormorani, pellicani e fregate, in un tripudio di versi e colori.

Informazioni utili:
Come arrivare:
L’unico mezzo che raggiunge l’isola di Holbox è il traghetto: sono sette le corse giornaliere in corrispondenza degli autobus da Cancun che arrivano al porticciolo del villaggio di Chiquilà.
Dove dormire e mangiare:
Margò propone un soggiorno al Villas Flamingo Boutique Hotel che si trova direttamente sulla spiaggia all’interno della riserva naturale dello Yum-Balm ed è costruito secondo i criteri di salvaguardia ambientale, con materiali naturali ed ecologici locali. Margò (My Alternative Real Globetrotter Operator) è la linea di prodotto di Eden Viaggi dedicata ai viaggiatori liberi e indipendenti. L’hotel propone 14 camere doppie che dispongono di servizi privati, aria condizionata, asciugacapelli e balcone o terrazza attrezzati con amache. Il ristorante è con servizio à la carte. L’Offerta di Margò per Gennaio parte da 1.320 euro (under 30/over 60 1.264 euro) e include: volo da Milano Malpensa e Roma Fiumicino + trattamento pensione completa + acqua, soft drink  o birra. www.margo.travel/

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