Bilbao, dal cortometraggio al Guggenheim

E' interamente dedicato ai film documentari e ai cortometraggi il Festival Internazionale di Bilbao in programma dal 14 al 21 novembre. Si chiama Zinebi e si svolge nella capitale basca sin dal 1959. La sezione ufficiale prevede tre categorie: documentario, fiction ed animazione, con le proiezioni che si tengono presso il Teatro Arriaga, sede ufficiale dell'evento. A completare il programma una serie di sezioni parallele con opere provenienti da tutto il mondo. Bilbao attende dunque tutti gli appassionati di film ma non solo, in quanto è una splendida città, considerata la capitale del design e della gastronomia spagnola, capace di incantare con il suo stile e la sua energia.

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Tutta da scoprire ad incominciare dalla mattina con la visita all'edificio più celebre, il Guggenheim Musem, punto di riferimento cittadino nonché vera e opera d'arte già dal punto di vista architettonico. Si trova sulla riva del fiume ed al suo interno ospita alcune delle mostre d'arte più belle di tutti i tempi: si tratta di un centro internazionale di arte moderna e contemporanea collocato all'interno di un edificio dalla struttura unica, piena di curve e forme, ricoperta in pietra calcarea e titanio e nota in tutto il mondo. Gli amanti dell'arte non possono perdersi neanche il Museo delle Belle Arti, con la sua vasta collezione di opere d'arte antiche, moderne e contemporanee, opere su carta e oggetti decorativi. Il Museo Etnografico Basco, situato nel centro storico in un edificio barocco dallo stile singolare, venne trasformato in un museo nel 1921 poiché prima era stato pensato per essere una chiesa ed un collegio: oggi conserva fotografie, arti grafiche e oggetti di vario genere.

Il pomeriggio si può passare per la zona di Abando, la parte moderna, partendo dal Viale Arenal, procedendo fino all'elegante Municipio e continuando la passeggiata lungo il viale Campo Volantin ammirando i bei palazzi. Si arriva al ponte di Zubizuri, progettato da Santiago Calatrava, una costruzione a forma di veliero con il pavimento di vetro, e prima di attraversare il ponte si può salire sulla funicolare di Artxanda per raggiungere un belvedere che si trova a più di 800 metri d'altezza da cui si gode una bellissima vista della città. Una volta attraversato il ponte di Calatrava e procedendo lungo viale Uribitarte si ritorna verso il Museo Guggenheim: qui vale la pena fermarsi a cena al Nerua (Abandoibarra Etorbidea 2; www.nerua.com) noto per il suo arredamento essenziale ma non freddo, l'accoglienza eccezionale e la sua cucina impeccabile e ricercatissima.

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Il giorno successivo si può visitare la zona più tradizionale, quella del centro storico, incominciando da Viale Arenal e visitando il vivace mercato dei fiori all'aperto che si tiene di domenica mattina, piazza Unamuno sempre piena di gente, la Basilica di Nuestra Señora de Begoña e ancora le stradine acciottolate, le piazzette, i laboratori artigianali e i negozi. Da via Somara partono sette vie parallele che formano la zona delle sette strade, quella più popolare. Percorrendo queste strade e quelle circostanti, si può visitare il mercato della Ribera, il più grande mercato coperto d'Europa e le sue vetrate variopinte, la chiesa di San Antón, la cattedrale di Santiago e l'edificio della Borsa.

A pochi minuti dal Museo Guggenheim, dal Museo delle Belle Arti e dalla Torre di Iberdrola si trova il Melia Hotel (Leizaola Lehendakariaren Kalea, 29; www.melia.com), con magnifiche camere di design contemporaneo e grandi bagni in marmo. Situato nel cuore della città è punto di partenza ideale per scoprire Bilbao.

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