Austria, weekend a Lienz in 5 mosse

COME ARRIVARE Oltre alla pista ciclabile che la collega direttamente da San Candido, in Val Pusteria, Lienz è raggiungibile dall’Italia con il treno che parte da Bolzano e procede sulla tratta Bressanone- Sillian, oppure con i treni DB-OBB EuroCity che partono ogni giorno da Verona, Bologna, Venezia ed altre città italiane verso l’Osttirol. Altre soluzioni prevedono partenze da Venezia e Udine con un Intercitybus fino a Villach e da qui prendere la S-Bahn per Lienz.

DA VEDERE La perla dell’Osttirol, a poca distanza dal confine italiano, si presenta con la sua bellissima Hauptplatz, ovvero la piazza maggiore, da cui si diramano le strade principali ricchi caffetterie all’aperto e bei palazzi d’epoca che si succedono fino ad arrivare alla sfavillante chiesa barocca di Antoniuskirche. Lo Schloss di Bruck, ovvero il castello ricco di storia, è una delle testimonianze artistiche dell’arte nordica: un tempo appartenuto ai conti friulani è poi passato nelle mani della dinastia degli Asburgo. All’interno delle mura del Castello ancora oggi è possibile ammirare il soffitto voltato in stile gotico della Sala dei Cavalieri, Rittelsaal, mentre le restanti sale ospitano il moderno Museo del Tirolo Orientale. La Chiesa di Sant’Andrea, invece, è celebre perché custodisce l’organo sacro più antico dell’Austria. Un’altra attrazione da non perdere è il Convento Francescano fondato dai carmelitani nel 1349. Quello che più attrae di Lienz è però la meravigliosa natura circostante che offre la possibilità di praticare attività outdoor di ogni tipo. Uno dei posti più belli di tutta la zona è il parco selvaggio di Assling, vicinissimo alla città, che offre la vista di oltre 100 razze di animali. Si può esplorare da soli o in compagnia di una guida che porta all’avvistamento di animali selvatici.

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DA SAPERE La ciclabile San Candido-Lienz, chiamata “Lungodrava”,  è uno dei percorsi più amati e frequentati d’Europa e per questo è molto ben organizzato. Il ritorno da Lienz a San Candido si può effettuare anche in treno. Si tratta di un itinerario di 40 km completamente asfaltato e quasi sempre in leggera discesa. La partenza è dalla piccola città di San Candido, dove si trovano più di un punto di noleggio bici dove ci si può attrezzare di tutti i principali accessori come scaschi, carrellini, borse o seggiolini per bambini. Prima di partire ai ciclisti vengono rilasciati anche i numeri di telefono per ricevere eventuale assistenza durante il percorso e tutte le informazioni necessarie. Il percorso della ciclabile è piuttosto facile perché segnalato da cartelli e ci sono pochi punto di attraversamento di strade e centri abitati, il che la rende un percorso piuttosto sicuro anche per i bambini. 

COSA COMPRARE Oltre a tutte le tipicità enogastronomiche tirolesi, a Lienz si possono trovare bellissimi giocattoli in legno. Un negozio su tutti è il Gwandtl Naturladen Holszspielzeug, dove tutti i giocattoli per bambini sono realizzati in legno con materiali naturali.

COSA EVITARE Se non siete amanti dei dolci e delle golosità evitate di sostare allo spaccio Loacker Heinfels, la fabbrica della Loacker. Qui si possono acquistare tutte le squisitezze possibili ed immaginabili del famoso marchio dolciario. Ad accogliere i visitatori il pacco di Quadratini Loaker più grande del mondo, alto 7,5 metri.