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Bucarest concerto Al Bano e Romina, attrazioni e ristoranti

Albano e Romina, dagli Stati Uniti a Bucarest

La capitale rumena ha ospitato un altro concerto evento della coppia più famosa della musica italiana: ecco la Piccola Parigi tra buon cibo e Felicità

Casa del Popolo di notte<br>
©Thinkstock
Casa del Popolo
Ormai non si fermano più. Dopo Mosca, Atlantic City e la Spagna, torna il trionfo internazionale anche in Romania, dove Al Bano e Romina Power sono saliti ancora una volta sul palco per cantare insieme. Tutto era incominciato con il concerto evento di Mosca dell’ottobre dello scorso anno, quando dopo oltre 20 anni sono tornati ad esibirsi insieme. Finiti i dissapori, i rancori, i periodi bui a causa delle vicende familiari, la coppia più famosa della musica italiana continua a mietere successo incantando i fan di tutto il mondo, con date sempre sold out e un feeling ritrovato tra dolcezze e ammiccamenti.

La complicità della coppia artistica ha mandato in delirio tutti coloro che hanno avuto la fortuna di entrare nella Sala Palatului e cantare le loro indimenticabili canzoni. Conosciuta anche come Tha Palace Hall, la Sala Palatului è un centro conferenze e sala concerti che si trova appena dietro il Museo Nazionale d’Arte rumeno, e fan di tutte le età l’hanno talmente gremita da non lasciare neanche un posto libero. Cambiano i paesi, cambiano i continenti ma il successo di Al Bano e Romina non sembra essere stato minimamente intaccato dal lungo periodo di separazione.

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Eccoli, dunque, durante il loro soggiorno nella capitale rumena, che fu denominata Parigi dell’Est o Piccola Parigi in seguito al grande sviluppo economico e culturale al termine della Seconda Guerra mondiale, con i suoi monumenti ed edifici di altissimo valore artistico e storico. Incantevole e gioiosa, con la bellissima architettura di fin de siecle fatta di ampi viali e di gloriosi edifici della Belle Epoque, gode di un’intensa vita culturale ed artistica. Uno dei monumenti più belli è l’Arco di Trionfo dal quale inizia Soseaua Kiseleff, una grande viale  che po’ competere con gli Champs Elyseè: altro simbolo cittadino è la Casa del Popolo, Palati Poporului, il secondo palazzo più grande del mondo dopo il Pentagono di Washington e il terzo per volumetria dopo il Cap Canaveral Racket Building in Florida e la piramide di Quetzalcoatl in Messico.

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Con i suoi 37 musei, 22 teatri, 2 teatri dell’opera e 3 auditorium, non poteva essere città migliore per ospitare l’evento musicale creato da Al Bano e Romina, che sicuramente si sono fermati a mangiare da Caru Cu Bere (Strada Stavropoleus 5; www.carucubere.ro) storico ristorante della città ideale per una cena di lavoro a base di Mititei ed altre specialità locali, il tutto accompagnato da enormi bicchieri di squisita birra della casa: inaugurato nel 1879, oltre ad essere un locale gastronomico, è anche un luogo di interesse culturale, uno dei più belli della città, dove si respirano arte e storia, grazie alle decorazioni in mosaico, alle vetrate dipinte e all'arredamento in legno.

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Il suo nome significa carrello di birra, ed è uno dei pochi edifici neo-gotico a Bucarest: dispone di una sala principale, con un soffitto altissimo, sostenuta da pilastri, e una galleria a metà altezza. L'arredamento è ricco di dipinti, oggetti in legno e vetrate. Intorno al 1900, era il punto di incontro della giunta letteraria, e un grande centro culturale per la città.

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