Tuffo nell'acqua blu delle Tremiti

San Domino, San Nicola, Caprara, Cretaccio e Pianosa: questi nome non dicono niente? Ma Isole Tremiti forse si, l’unico arcipelago italiano dell’Adriatico.

ISOLE TREMITI E GARGANO: LE PIU' BELLE FOTO

Sono il luogo dove Omero pose l’ultima dimora del mitico Ulisse, dal 1989 Riserva Marina Protetta e dal 1996 Parco Nazionale del Gargano. Ci troviamo in Puglia, quindi, a ridosso dello Sperone d’Italia da cui distano 12 miglia nautiche. In circa 20 chilometri di costa sono rappresentate le più significative morfologie: coste basse con spiagge sabbiose, baie e promontori, coste alte rocciose con falesie a strapiombo sul mare.

Esplorarne il periplo in barca significa apprezzare a pieno la bellezza delle coste con un susseguirsi di cale rocciose, scogliere e cavità naturali dove nidificano le diomedee, palmipedi tipici dell’arcipelago, che leggenda vuole siano stati i compagni di Diomede trasformati da Afrodite, che continuano a piangere la morte del loro eroe. Per non parlare dei fondali, un vero e proprio paradiso per gli appassionati di subacquea che vivono continue e suggestive esperienze immersi in una natura marina ricchissima. Punto di riferimento per i sub più esigenti è il Tremiti Diving Center, sull’isola di San Domino, che offre tutte le informazioni e i servizi necessari. Ma la trasparenza del mare consente anche a chi preferisce semplicemente lo snorkelling di effettuare piacevoli passeggiate marine tra gli scogli per ammirare il regno di cernie, murene, polpi, triglie, orate e colonie di gorgonie rosse e gialle.

I più devoti non possono mancare una gita agli scoglietti di Caprara dove, dal 1998, è stata posta una statua di Padre Pio a 10 metri di profondità. L’isola più turistica è quella più grande, ovvero San Domino, con le splendide Cala delle Arene, Cala degli Inglesi, Cala Matano facilmente raggiungibili a piedi per trascorrere intere giornate al sole. San Nicola è la sede amministrativa, storica e religiosa di tutto l'arcipelago, che non regala solo paesaggi marini: a dominare l’isola, infatti, sono le imponenti mura della Fortezza che rievoca un passato, tra storia e leggenda, di lotte corsare, e il chiostro medievale.

Caprara la terza isola componente i "tre monti" (da cui "tremiti") dell'arcipelago, deriva il suo nome dalle abbondanti piante di cappero. Cretaccio e Canosa, completano la formazione delle Isole Tremiti ma tutte e tre sono pressoché disabitate. La bellezza eterea che avvolge l’arcipelago è una calamita per tutti gli appassionati di mare: questo santuario della natura ha meritato, tra le altre cose, il riconoscimento di Bandiera Blu. Perché andare in paesi lontani quando in Italia si trovano luoghi spettacolari che non hanno nulla da invidiare ai luoghi esotici?

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