Cerca nel sito
I luoghi del naturismo

I santuari del naturismo

Negli Stati Uniti esistono anche gare ciclistiche off-limits per i "maglia e calzoncini dipendenti". In Florida esiste l'unico campo da golf nudista nel mondo.

nudisti 8
La parola è naturismo spesso associata alle vacanze estive, in barca o su spiagge di mare, qualche volta di lago e di fiume. Un vero e proprio giro turistico che in paesi come Francia, Grecia, Spagna e Jugoslavia (paesi già attrezzati con camping, stabilimenti balneari e strutture sportive per nudisti) sta cominciando a fruttare consistenti guadagni. Negli Stati Uniti esistono anche gare ciclistiche off-limits per i maglia e calzoncini dipendenti. In Florida esiste lunico campo da golf nudista nel mondo. Lo stato americano ospiterà inoltre il prossimo Congresso Mondiale Naturista previsto nellestate del 2002. Secondo le stime sono oltre 50.000 gli italiani che per le difficoltà culturali e materiali trovate nel nostro paese scelgono di passare le vacanze naturiste al di fuori dei confini. In Francia, Danimarca e Croazia, dove si trovano spiagge di antica tradizione nudista, questo tipo di turismo richiama una considerevole quantità di cultori. Sul suolo francese sono stati attrezzati 175 campeggi, in Germania 150. Ottocentocinquanta, secondo i dati INF, la Federazione internazionale Naturista con sede ad Anversa, sono gli spazi free per naturisti nel mondo. In Italia, invece, lOasi di Capocotta (Ostia), sul litorale laziale è lunica ad essere riconosciuta con uno status particolare. Le zone, invece, attrezzate diventate per consuetudine out ai tessili sono solo 6: presso il Lido di Dante a Ravenna, a Vico del Gargano (Foggia), sullIsola di Capo Rizzuto (Catanzaro), a Dorgali (Nuoro), a Bolzano, sul Ticino e nei pressi di Torino. Poi seguono le spiagge dove il turismo è tollerato come a Guvano, nelle Cinque Terre, sul lago di Burano, a Capalbio, a Sperlonga alla spiaggia dei 300 scalini. Prima di diventare il regno dei nudisti italiani la storia dell\'oasi di Capocotta è quella di uno scampato pericolo di lottizzazione. Nel 1960 i proprietari della tenuta di Capocotta concordarono con il comune di Roma unoperazione per la costruzione di 1700 ville e 2 milioni di metri cubi di fabbricati. Ma nel dicembre del 1967 il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici bloccò il progetto edilizio. Alla spiaggia, recintata, cominciarono ad accedere diverse persone (che raggiungevano il mare attraverso uninterruzione nella recinzione, da qui poi il nome di Buco di uno dei tratti più conosciuti dai naturisti). Per 30 anni quel tratto di spiaggia è stato il rifugio spontaneo di molti nudisti. Solo nel 1997 però il comune di Roma ha approvato la delibera che destinava al naturismo 200 metri dellintera spiaggia di Capocotta. LOasi di Capocotta spiega Ribolzi il presidente dellUni (Unione naturisti italiani) è finora lunico spazio ufficialmente concesso da un Comune. I naturisti italiani però considerano ormai almeno 26 spiagge sparse in tutta Italia, da sempre aree naturiste .
Saperne di più su NATURA
Correlati per regione
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati