Entrano nel Museo dell'Ara Pacis, dove andranno a completare la serie già esposta dal 2006, i ritratti della Gens Giulio Claudia appartenenti alla Fondazione Sorgente Group. I sei gessi fanno ora parte di un nuovo allestimento del Museo che riunisce per la prima volta la famiglia di Augusto e che con l'intervento di recupero al Mausoleo d'Augusto, costituirà un nuovo centro dell'archeologia romana. Il progetto, voluto dalla Vicepresidente della Fondazione Sorgente Group, Paola Mainetti, è stato coordinato dalla curatrice per l’Archeologia della Fondazione, Valentina Nicolucci, con la direzione scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
PERCHE' ANDARE
La serie è ora completata con il calco di Marcello, il nipote preferito di Augusto, assente dalla sequenza dei volti imperiali del Museo, i ritratti di Gaio e Lucio Cesari, i volti di Antonia Minore, di Germanico e di Gaio adulto. La famiglia di Augusto, il primo grande imperatore di Roma, si può dire dunque ricongiunta. Marcello, figlio di Ottavia, l’amata sorella di Augusto, era stato adottato e designato come erede, per poi morire in giovane età. Gaio e Lucio Cesari sono i figli che Giulia, unica figlia di Augusto, ebbe da Marco Agrippa. Essi furono adottati dopo la morte di Marcello e designati alla successione, ma entrambi morirono prematuramente.
DA NON PERDERE
Ricordiamo che il ritratto di Marcello è considerato il migliore esemplare del volto del giovane principe mentre i due ritratti di Gaio e Lucio che rappresentano i personaggi da giovani, ci restituiscono un’impressione di grande freschezza. Di Gaio Cesare sarà esposto anche un secondo ritratto da adulto. Per quanto riguarda Antonia Minore, la figlia di Marco Antonio e Ottavia, viene raffigurata con corona imperiale come suo figlio Germanico, adottato da Tiberio per volere di Augusto. Nessuno di questi Principi è mai arrivato alla successione.
I Calchi della dinastia Giulio-Claudia
Dal 17 maggio 2017
Luogo: Museo dell’Ara Pacis, Roma
Info: 060608
Sito: www.arapacis.it