S'intitola Guerra, Capitalismo & Libertà, la mostra che porta per la prima volta in un museo le opere di Banksy, il celebre street artist nato a Bristol nel 1974. Considerato una delle figure più discusse, dibattute e acclamate dei nostri tempi, il suo anonimato ha catturato l’attenzione del pubblico internazionale già dalla fine degli anni Novanta. Bansky è infatti un artista urbano che utilizza una vasta gamma di supporti, dalla pittura su tela, alle serigrafie e sculture, alle grandi installazioni, creando delle scenografie animate. I suoi lavori, caratterizzati da umorismo e umanità, intendono dare voce alle masse e a chi, altrimenti, non sarebbe ascoltato da nessuno. Il suo anonimato e il suo rifiuto di sottostare alle regole dell'arte ha reso molto difficile organizzare una rassegna delle sue opere all’interno di un museo privato.
Perchè andare
Curata da Stefano Antonelli, Francesca Mezzano & Acoris Andipa la mostra presenta circa 150 opere provenienti da collezioni private internazionali. La Fondazione Terzo Pilastro ha infatti riunito questa collezione, ampia e senza precedenti, grazie a prestatori provenienti da tutto il mondo. La mostra mette in luce le grandi capacità artistiche di Banksy, attraverso la sua carriera, mettendo in risalto le principali fonti di ispirazione ovvero la guerra, il capitalismo e la libertá. Nei suoi lavori che si tratti di murales, piuttostosto che di scultura o di installazione, Banksy esprime sempre un commento satirico, sociale e politico giocando e traendo spunto dal contesto nel quale si trovano le sue opere.
Da non perdere
Grazie a dipinti originali, stampe, sculture e oggetti rari, molti di questi mai esposti in precedenza la mostra mette in luce la visione artistica di Bansky in merito agli avvenimenti sociali e politici internazionali, dalla serigrafia di alcune scimmie che dichiarano ‘Laugh Now But One Day I’ll Be in Charge’ (Ridete adesso ma un giorno saremo noi a comandare), passando per l’agghiacciante immagine di ‘Kids on Guns’.
Guerra, Capitalismo & Libertà
Fino al 4 settembre
Luogo: Palazzo Cipolla, Roma
Info: 06 2276 1260
Sito: www.warcapitalismandliberty.org
