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Il porto di Sanremo
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Sanremo
Estrema nei suoi opposti, la città del Casino conserva una parte molto antica, risalente al Medioevo. Nota come la “Pigna”, è caratterizzata da case arroccate, ripide stradine e piccole piazzette, ed è dominata dall’alto dal santuario barocco della Madonna della Costa, prezioso scrigno monumentale. Centro di mondanità, il suo edificio più famoso è certamente il Casino, costruito nel 1905, regno incontrastato di tavoli verdi, roulettes, moderne slot-machines e, in tempo di Festival, raduno privilegiato di vip. Concentrato di realtà monumentali storiche è la piazza dei Dolori da dove si affacciano alcuni ambienti di notevole interesse. Il collegamento alla porta di Santo Stefano avviene mediante le oscure rivolte di San Sebastiano, un impressionante passaggio porticato che si è formato quasi naturalmente, per una ricerca di spazio abitativo a ridosso delle mura del XIV e poi del XV secolo. Forti archeggiature sovrappassano l’ampio passaggio stradale, sorreggendo a stento potenti edifici. La breve passeggiata è di forte suggestione e invita alla scoperta del Ponente ligure più inatteso, a pochi passi dalle strade più trafficate e brulicanti di persone.

La piazza San Siro è uno dei principali siti monumentali della Liguria, contraddistinto da un aspetto che dalla dimensione storica medievale porta fino al barocco ed all’età contemporanea. Il passaggio della via romana Julia Augusta ha permesso un insediamento accertato quasi 2000 anni fa, con tanto di necropoli. Lo sviluppo medievale si intuisce nella sequenza di case strette ed alte che si allineano sulla piazza, nella parrocchiale collegiata ora concattedrale di San Siro, simbolo della storia civile e religiosa di Sanremo. Edificio romano-gotico del XIII sec., fu innalzato sui resti di una pieve paleocristiana e di una chiesa protoromanica. All’interno, sull’altare maggiore, è visibile il grande crocifisso ligneo del Maragliano. Di fronte alla cattedrale vi è il cinquecentesco Oratorio dell’Immacolata Concezione che conserva otto quadri raffiguranti episodi della vita della Madonna. E’ da lì che si sale verso il cuore più antico di Sanremo, la Pigna. Nella piazza è possibile vedere uno degli oggetti più preziosi e meno conosciuti della città: la Vasca con fontana, dono di un colonnello inglese, il Momber, residente a Sanremo all’inizio del Novecento. Originariamente impiegata come vasca per abbeverare i cavalli, ha funzionato da fontana in via Corradi e solo da pochi anni ha trovato una sistemazione in piazza San Siro. Osservando la qualità del rilievo decorativo a fettuccia continua si può intuire l’eccezionalità dell’opera, ricca di riferimenti all’ambito bizantino ed adriatico, pur essendo in marmo bianco di Carrara. Rimane tuttavia ignota la sua funzione originaria: sarcofago oppure vasca battesimale ?
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